Soprintendenza, Corrado (M5S): “Errore nel bando, indicata sede di Cosenza anziché di Crotone”
All’interno del bando nazionale del Mibact viene indicata la sede di Cosenza come reggente di Crotone e Catanzaro. Una “svista” o un “errore materiale” difficile da credere secondo la senatrice pentastellata Margherita Corrado, che ha reso noto di aver chiesto la modifica del bando.
La stessa ribadisce come “il personale che nel 2021 sarà assunto per rafforzare la Soprintendenza di Catanzaro e Crotone dovranno avere sede a Crotone, come previsto dal Dpcm che ha istituito la nuova Soprintendenza scorporandola da quella cosentina”.
Tuttavia, vista l’indisponibilità della sede provvisoria della soprintendenza, ossia il Castello di Carlo V, chiuso in attesa di bonifica, sarebbe opportuno specificare che Cosenza potrebbe essere “una sede temporanea”.
“Non sarebbe la prima volta, e da qui deriva la necessità, per tutti gli attori che si muovono sulla scena politica del nostro territorio, di mantenere alta la vigilanza, che la Calabria centro-orientale viene penalizzata da Roma con trattamenti di sfavore perché considerata dal Ministero di Franceschini – conclude la senatrice – in evidente affaticamento gestionale, periferia della periferia e dunque luogo dov’è possibile fare e tollerare qualsiasi irregolarità per scopi che nulla hanno a che vedere con il corretto funzionamento degli uffici territoriali di tutela”.