Aeroporto di Crotone, nessuna compagnia partecipa al bando per le nuove tratte
I voli per Roma, Venezia e Torino alla fine non ci saranno. Nessuna compagnia aerea ha partecipato infatti al bando degli oneri di servizio che doveva garantire questi nuovi collegamenti con l’aeroporto di Crotone, facendo andare la gara completamente deserta.
Comitato Cittadino Aeroporto Crotone: "Dopo due anni ci ritroviamo senza nulla"
“Le promesse di voli tanto pubblicizzate in questi anni rimarranno tali mentre il territorio rimarrà sempre più isolato” denuncia il Comitato Cittadino Aeroporto Crotone, che ha seguito attentamente l’iter sin dal suo primo annuncio, avvenuto il 17 dicembre 2018.
Anche in questo capitolo “il finale non è purtroppo a lieto fine”, al punto che “dopo 2 anni ci ritroviamo senza nulla” a differenza di altre realtà calabresi, come lo scalo di Reggio Calabria, che a differenza di quello pitagorico avrebbe ottenuto altri collegamenti aerei.
A questo punto, il Comitato ritiene evidenti le responsabilità dell’Enac, definito eccessivamente rigido nella gestione dello scalo, ma anche della Sacal, che nei giorni scorsi avrebbe inibito il sito internet dello scalo “in barba anche al codice di navigazione”.
“Il futuro dello scalo è sempre più incerto” conclude il Comitato, che ribadisce di voler continuare a lottare per “chiedere al governo nazionale delle soluzioni concrete”.
Barbuto (M5s): "Occorre guardare avanti"
"È con estremo dispiacere che ho appreso la notizia dall’Enac" dichiara la parlamentare pentastellate Elisabetta Barbuto, promotrice e sostenitrice del bando per la concessione degli oneri. Un dispiacere beffardo, dato che la stessa ribadisce come "l'interesse dimostrato negli scorsi mesi da diverse compagnie aeree aveva fatto ben sperare".
La parlamentare individua le responsabilità alla "attuale situazione pandemica che ha costretto a ridurre il traffico ed i voli ovunque", ribadendo come una gestione tempestiva avrebbe potuto avere esiti differenti.
"Tuttavia, occorre guardare avanti" conclude la parlamentare, che rimarca il suo impegno ed il suo "costante contatto con il Mit e con l'Enac per valutare quali siano gli strumenti più idonei per superare questa ulteriore fase di stallo" al fine di far riaprire l'aeroporto. "Non arretreremo di un passo" perché "nulla è impossibile".