Sanità, Cantelmi (M5S):“Il nuovo Commissario sia figura lontana dai partiti”
«Il Commissario per il piano di rientro del debito sanitario deve avere competenze specifiche e deve essere lontano dai partiti e da ogni genere di conflitto d'interesse». Lo dichiara Cono Cantelmi, candidato Governatore della Regione Calabria per il M5S, che aggiunge:«la nostra deputata Dalila Nesci, dopo aver depositato a riguardo un'interrogazione cofirmata da Paolo Parentela, ha presentato un emendamento attraverso cui si vuole tradurre in norma gli impegni contenuti nel Patto per la Salute, secondo cui il Commissario per il rientro del debito sanitario non può essere il Governatore della Regione».
«La classe politica calabrese – aggiunge Cantelmi – ha letteralmente devastato il diritto alla salute. Anni di gestione clientelare hanno portato la sanità calabrese ad un passo dal baratro e la figura del Commissario, che dovrebbe servire a riorganizzare efficientemente il sistema sanitario, è stata utilizzata soltanto per favorire le cliniche private, amici e compari».
Cantelmi conclude:«i cittadini calabresi devono andare in ospedale e sapere di essere ben curati, per questo bisogna allontanare la politica dagli interessi della sanità. Noi lo stiamo facendo, cosa faranno Ferro, Oliverio e D'Ascola?».