Crisi: Lanzetta, senza il sud l’Italia non riparte
“Senza il Sud l'Italia non riparte”. Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali e le autonomie Maria Carmela Lanzetta, aprendo i lavori del convegno "Le zone franche come politica di sviluppo del Mezzogiorno".
"Si apre una fase cruciale per lo sviluppo del nostro Paese e del Sud in particolare - ha rilevato il Ministro Lanzetta - È appena nata l’Agenzia per la Coesione, partirà la programmazione dei Fondi europei 2014-2020. Sono anni che lo diciamo, ma credo non sia mai stato così vero come in questo momento: senza il Mezzogiorno è l’Italia che non ce la fa. Se non riparte lo sviluppo, la ripresa, l’occupazione al Sud, siamo tutti noi a perdere la scommessa e non possiamo più permettercelo".
"Perciò - ha aggiunto - serve un impegno straordinario, del governo centrale e delle amministrazioni regionali, uno scatto in avanti che deve portare ad accorciare la forbice che in questi anni si è allargata sempre di più, come hanno recentemente dimostrato i dati allarmanti del Rapporto Svimez.
Tutti noi sappiamo che per la ripresa sono fondamentali gli investimenti, e i fondi strutturali europei saranno strategici in questo senso, ma occorre spenderli e spenderli bene, non disperdendo le risorse in mille microprogetti, bensì puntando su interventi strategici, su scelte intelligenti, su aree nelle quali esiste un vantaggio competitivo".
"In questo ambito - ha sottolineato il Ministro Lanzetta - credo sia cruciale affrontare il tema delle Zone Franche".