La Frazione di Simeri Mare sempre più abbandonata al proprio destino
"Apprendiamo, in questi giorni, che il Comune di Simeri Crichi, nella fattispecie la Giunta Comunale, con delibera n° 112 del 2014, ha approvato l accordo di programma per la realizzazione dello sviluppo della Banda Larga ed Ultralarga per le comunicazioni tramite fibra ottica permettendo così, alla cittadinanza crichese di usufruire finalmente, insieme ad altri 186 comuni calabresi, di questo importante mezzo di comunicazione moderno ed ultra veloce. Accodo che prevede, grazie alla partnership tra Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Calabria e Telecom Italia, la realizzazione, entro la fine del 2015, della rete infrastrutturale di comunicazione in fibra ottica favorendo la disponibilità di accessi con velocità da 30 Mbps fino a 100 Mbps". E' quanto si legge in una nota del Comitato di frazione Simeri mare.
"Sicuramente - continua la nota - è una buona notizia nonostante il lungo ritardo rispetto al resto d Italia, poichè dal 2016 la nostra Regione e sopratutto il comune di Simeri Crichi avranno la possibilità di navigare su internet ad una velocità pari ai cittadini della Lombardia, del Lazio e di altri regioni del Centro-Nord che al contrario nostro già da tempo usufruiscono.
Il Comitato di Frazione di Simeri Mare vuole però sottolineare, ancora una volta, il disappunto sui ritardi e le ingiustizie che la Frazione di Simeri Mare deve subire quotidianamente rispetto al resto del territorio.
Infatti, si vuole ricordare all attuale Giunta, guidata dal Sindaco Barberio, che purtroppo i cittadini residenti nelle località Roccani, Homomorto, Chiusa e Marincoli non potranno usufruire neanche di questo utile e veloce mezzo di comunicazione poiché nonostante i nostri accorati appelli e dei singoli cittadini siamo ancora sprovvisti della rete telefonica sopratutto nelle lottizzazioni di nuova costruzione.
Situazione che ormai portiamo avanti da anni, cioè da quando sono terminati i lavori di costruzione delle abitazioni, lasciandoci, tra l altro, senza illuminazione stradale, senza idonei sistema di raccolta delle acque piovane, con le strade dissestate, senza marciapiedi, senza spazi verdi curati, senza toponomastica, in poche parole siamo stati privati delle opere di urbanizzazione e dei servizi essenziali.
Sembra di rivedere l analogo episodio della metanizzazione che un paio di anni fa la Frazione Simeri ed il Capoluogo Crichi hanno ottenuto mentre la Frazione di Simeri Mare, nonostante la nostra puntuale segnalazione, è stata privata anzi siamo stati invitati, ad occuparcene direttamente noi come se i problemi di Simeri Mare appartenessero esclusivamente ai singoli cittadini od alle organizzazioni operanti nella Frazione.
Abbiamo, ormai da troppo tempo, atteso invano il riconoscimento dei nostri diritti e la fruizione dei servizi essenziali, nonostante abbiamo contribuito e contribuiamo ancora versando nelle casse comunali gli oneri di urbanizzazione prima ed i tributi comunali dopo ma nonostante ciò, in tutto questo tempo siamo stati ignorati ed abbandonati.
In ogni caso non ci arrendiamo e portiamo avanti la nostra battaglia, determinati a raggiungere il nostro obbiettivo tramite anche azioni collettive legali, perché riteniamo di avere innanzitutto una dignità ma sopratutto la pretesa di essere trattati da cittadini del Comune di Simeri Crichi alla pari degli altri.