Rifiuti, Flaica: “Avviare piano industriale per la raccolta”
“La Calabria, Crotone e tutta attenta al cambiamento che è avvenuto nelle elezioni Regionali della Calabria, la Flaica CUB segreteria provinciale kr spera che tutti i politici che andranno a occupare la poltrona non dimenticano le grandi difficoltà che stanno vivendo i cittadini sulla situazione ambientale in Calabria, auguriamo ai candidati che hanno vinto le elezioni di lavorare in sinergia”. Lo afferma la Flaica di Crotone.
“L’assenteismo al voto è frutto di scontentezza cittadina, amarezza e povertà, mancanza di lavoro,scontentezza sull’ambiente, e di sicuro hanno rotto gli equilibri di voto e dovrebbe essere per la politica un segnalino d’allarme. Grande difficoltà vivono gli operatori del settore rifiuti. Si vive in un modo indecente nel raccogliere i rifiuti, per questo è necessario che si avvii con tutte le parti sociali una concertazione per avviare il processo che da tanti anni se ne parlato, il famoso piano industriale che da oltre 10 anni Akrea ha nel cassetto, che doveva partorire ma ancora vive in gestazione, che doveva essere usato per contenitori di voti, l’azienda che ha una storia da oltre 50 anni non faccia la fine delle altre partecipate, la popolazione ne subirebbe le conseguenze di salute e di risorse economiche.
“L’akrea nel 2013 ha raccolto tonnellate 23471, per abitante 387 kg una buona parte raccolta fuori dai contenitori perche il servizio a Ponticelli non lavora mai a regime, bisogna evidenziare il fallimento avuto da chi ha, gestisce il servizio ambientale a livello regionale e provinciale.
“E’ ora di finirla, raccogliere rifiuti nella non legalità e segno di degrado e d’inciviltà, al nuovo consiglio Regionale la flaica segreteria provinciale dice che la Provincia di Crotone, Crotone, ha già dato con due discariche, e il fallimento avuto dall’assessore all’ambiente Pugliano deve essere segno di riflessione dalla nuova eletta nella provincia di Crotone , Flora Sculco a far si che il malcontento nato da questa politica non sana faccia ritornare gli elettori a votare”.