Lipu impegnata nella lotta agli incendi boschivi
I mesi di agosto e settembre di quest’anno, hanno visto impegnato il personale del Nucleo operativo provinciale di Cosenza del Servizio nazionale vigilanza ambientale- Lipu, in un servizio particolare di controllo del territorio finalizzato all’avvistamento e segnalazione tempestiva degli incendi boschivi.
Infatti, nel mese di luglio, nell’ottica di un mirato servizio di vigilanza ambientale, il coordinatore Provinciale, Domenico Laratta, ha inteso siglare con l’ente Parco Nazionale della Sila, un’ apposita convenzione per la prevenzione degli incendi boschivi ed alla tutela del territorio protetto in generale, nell’ottica di fornire un valido supporto agli enti ed istituzioni preposti a tale compito.
Sotto la direzione del personale del Corpo Forestale dello Stato- Cta di Lorica, il Coordinatore Laratta ha impiegato l’intero personale del Nucleo operativo, composto da 6 unità tra agenti giurati e aspiranti, su una vasta area del Parco Nazionale della Sila comprendente i territori della Valle del Neto sino a Lorica.
Massima attenzione è stata prestata dalle pattuglie operanti quotidianamente, alle Località di Cagno- Ceraso, ricadenti nel comune di San Giovanni in Fiore, zone da molti anni, tristemente note per i numerosi incendi boschivi che si sono susseguiti. Inoltre, grazie al particolare Decreto Prefettizio in possesso degli agenti giurati, sono stati numerosi i controlli effettuati nel campo della vigilanza ambientale e zoofila.
Solo per citare alcuni numeri dell’”Operazione Sila Protetta”, basti pensare, che sono stati effettuati, complessivamente, ben 119 servizi con l’utilizzo di due pattuglie giornaliere per un totale di 4400 km percorsi, 1100 accertamenti eseguiti, 11 persone controllate e generalizzate nell'ambito della materie di vigilanza.
Sono state elevate diverse sanzioni amministrative ed effettuate due denunce per furto di alberi, diversi allevamenti controllati che ricadono nell’Area protetta, controlli straordinari sulla tradizionale fiera di Ferragosto sul lungo Lago di Lorica e numerosi altri controlli sul benessere degli animali e sulla tutela del patrimonio faunistico. Dato rilevante è stato l’intervento tempestivo su ben 25 principi di incendio boschivo, con un gap tra avvistamento, arrivo sul posto e segnalazione di circa 10/15 minuti.
Per la Lipu questo rapporto di rapidità, ha consentito un evidente calo complessivo della superficie boschiva percorsa dal fuoco, di fatti molto contenuti sono stati i danni arrecati al patrimonio forestale della porzione parco oggetto dell’attività di monitoraggio.
Un particolare ringraziamento da parte dello stesso Laratta è stato rivolto ai Responsabili, al personale tecnico ed amministrativo del Parco Nazionale della Sila per l’alta professionalità rivolta alla risoluzione delle problematiche ambientali insistenti nel territorio della medesima area protetta.
Inoltre, vivi apprezzamenti, sono stati rivolti al personale del Corpo forestale dello Stato del Cta per la serietà operativa volta alla tutela ed alla vigilanza dell’area protetta e agli uomini del Corpo di Polizia provinciale in servizio al distaccamento di San Giovanni in Fiore, per il supporto e per l’elevata professionalità dimostrata.