Lilt Crotone, Damiano Falco confermato presidente
Damiano Falco, commercialista, è stato confermato presidente della sezione provinciale di Crotone della Lega italiana per la lotta ai tumori (Lilt). Le elezioni si sono tenute nella sede Lilt di via Botteghelle a Crotone, ed hanno riguardato anche il consiglio direttivo della sezione.
Ad affiancare il presidente Falco, nella carica di vicepresidente Patrizia Pagliuso, giornalista. Rinnovata la fiducia anche agli altri membri del direttivo eletti: Carla Cortese, oncologa, Antonio D'Antonio, primario di medicina nucleare all'Asp di Crotone, Antonella Romeo, dirigente scolastico degli istituti superiori tecnico commerciale e nautico.
Il nuovo Consiglio direttivo si è messo subito al lavoro per definire le linee programmatiche delle attività e delle iniziative da realizzare per i prossimi cinque anni, al fine di promuovere una maggiore cultura della prevenzione oncologica nel territorio crotonese.
Inoltre, continuerà l’impegno della Lilt Crotone nell’ambito della prevenzione primaria, attraverso la sensibilizzazione della popolazione all’adozione di stili di vita sani che rappresentano lo strumento più efficace per combattere i tumori. "In particolare - ha spiegato Falco - si intende rafforzare la presenza della LILT nel contesto scolastico, con un team di volontari e collaboratori qualificati e adeguatamente formati. D’altro canto, l’impegno è quello di rafforzare le azioni di prevenzione secondaria, fondamentali per una diagnosi precoce dei tumori a cui si accompagna una maggiore possibilità di guarigione. A tal fine si intende proseguire anche per i prossimi anni il progetto per prevenire il tumore al seno tra le giovani donne ed estendere le visite e gli screening alle località più geograficamente svantaggiate, generalmente penalizzate sul fronte della prevenzione oncologica".
"La sede di Crotone - ha concluso Falco - anche per i prossimi 5 anni vuole essere l'associazione oncologica di riferimento per i cittadini e per gli enti pubblici e privati che operano nell’ambito oncologico, al fine di offrire una copertura capillare del territorio e diffondere in modo più efficace le proprie finalità attraverso le attività svolte dalla sezione provinciale partecipando alle campagne nazionali e provinciali o con iniziative e servizi specifici rivolti alla popolazione locale".