Droga: operazione “Ragazzi in erba”, salgono a 30 le assoluzioni

Vibo Valentia Cronaca

Assolti "perché i fatti non sussistono". Questo il verdetto pronunciato dal gup del Tribunale di Vibo Valentia, Lucia Monaco, al termine del giudizio abbreviato nei confronti di due degli imputati coinvolti nell'operazione denominata "Ragazzi in Erba" scattata il 12 luglio 2011 contro una presunta vasta rete di spacciatori di droga che avrebbe monopolizzato Pizzo Calabro. L'operazione era stata condotta dal procuratore Mario Spagnuolo.

Gli assolti con formula ampia dall'accusa di detenzione, cessione e spaccio di sostanze stupefacenti sono Piergiorgio Villella, 24 anni (difeso dall'avvocato Diego Brancia) e Antonio Corvetto, 58 anni (difeso dall'avvocato Francesco Lione), entrambi di Pizzo Calabro. Il non luogo a procedere da tutti i reati "perche' i fatti non sussistono" e' stato disposto dal gup anche per Corvetto nonostante lo stesso sia deceduto nell'agosto scorso. Salgono cosi' a 30 le assoluzioni nell'ambito dell'operazione "Ragazzi in erba".

Il 2 luglio 2012 il gup Alessandro Piscitelli aveva infatti disposto altre 28 dichiarazioni di "non luogo a procedere" per altrettanti indagati, molti dei quali arrestati nel luglio 2011. Altri 9 imputati nella medesima operazione si trovano invece sotto processo, ma a due anni dal rinvio a giudizio, a causa della cromica carenza di giudici nel Tribunale di Vibo, il processo e' ancora fermo alle questioni preliminari ed e' stato rinviato al maggio del prossimo anno. (AGI)