Assegnato a Karen Sarlo il Premio Accoglienza 2014
“Raccontare la Calabria” e “l’informazione per il territorio”: su questi due attuali e più che interessanti e provocatori aspetti si è sviluppata l’iniziativa 2014 legata allo svolgimento della ottava edizione della Festa dell’Accoglienza, un prestigioso percorso socio culturale che dal 2007 permette all’Associazione Familia De Rubro Monte di Monterosso di continuare a scrivere, senza soste, il proprio nome nelle pagine più esaltanti nel cartellone che annovera gli eventi più eccellenti del meridione d’Italia.
Il “Premio Accoglienza 2014” quest’anno legato al modo come viene raccontata oggi la Calabria è stato assegnato alla giornalista Karen Sarlo, redattrice della testata giornalistica della Tgr della Rai, per le sue inchieste in “Buongiorno Regione”, la trasmissione del mattino che Rai 3 manda in onda dal lunedì al venerdì dalle ore 7,30 alle ore 8 e va ad aggiungersi ad altri illustri personaggi del panorama culturale calabrese e tra questi Pippo Callipo, Giacinto Namia, Gerardo Sacco, Gilberto Floriani, Mons. Giuseppe Fiorillo.
A consegnare il riconoscimento alla giornalista vibonese è stato, in assenza del presidente dell’Associazione, Nello Manduca, fuori sede per motivi di salute, il vice Antonio Parisi, chairman dell’evento, che ha spiegato il motivo della scelta del consiglio direttivo dell’Associazione monterossina in una intervista alla stessa Karen Sarlo.
Motivazione, peraltro, illustrata in una lettera stesa da Nello Manduca e affidata ad Eugenio Farina, che l’ha resa nota al folto pubblico presente nell’ accogliente piccolo teatro di Monterosso.
“L’Associazione Familia De Rubro Monte – ha detto, tra l’altro, Antonio Parisi, una delle figure più eclettiche della cultura calabrese – consegna il premio “Festa dell’Accoglienza” alla giornalista Rai Karen Sarlo nella consapevolezza di dover riconoscere nel suo quotidiano impegno giornalistico radiotelevisivo un forte momento di speranza nell’ambito della auspicabile crescita e sviluppo del territorio vibonese del quale, da anni, continua a raccontare le non poche eccellenze ma anche le piaghe che costellano il tessuto socio culturale, economico ed occupazionale oltre che ambientale.”
L’altro momento di interesse dell’evento è stato riservato al forum sull’Informazione per il territorio che ha visto coordinatori Karen Sarlo e Giuseppe Crispino, quest’ultimo dietologo e personaggio di spicco dell’Associazione con protagonisti anche il vice capo servizi de “Il Quotidiano del Sud”, Francesco Mobilio, Antonello Nusdeo de “Il Vibonese”, Edoardo Meligrana de “Il Fatto Quotidiano” e Vincenzo Varone direttore de “La Sfida”.
Spiegati anche i motivi perché viene sottoposto a dura prova l’impegno complessivo di chi tenta, ogni giorno, attraverso mille difficoltà, di far passare la notizia nella sua essenza.
Nel contempo sono stati sottolineati i tanti disagi che oggi minano il lavoro degli stessi giornalisti, spesso soggetti ad assurdi gesti di intimidazione ma che fortunatamente non passano inosservati per la grande solidarietà espressa dall’opinione pubblica.
Negli interventi e nelle risposte sono stati colti i segni di una realtà territoriale che nonostante sia costantemente aggredita dai terribili aspetti legati all’espandersi della criminalità organizzata lotta tenacemente per sostenere la necessità di credere in un impegno capace di promuovere lo sviluppo della società, in particolare dell’occupazione, prestando grande attenzione alla necessità di fare rete per il trionfo della legalità.
Il successo dell’evento dovuto all’intenso impegno organizzativo, tra gli altri, oltre che del vice Presidente Antonio Parisi, di Emilio Magro, Nicola La Grotteria, Eugenio Farina, Antonio Petrocca, Nicola Valente. Presente anche il maestro Pino Puzzello, quest’ultimo figlio del mai dimenticato maestro Matteo Puzzello una delle figure più prestigiose dell’alta e prestigiosa scuola artistico culturale monterossina.
La serata, superato il momento culturale, ha poi registrato una chicca finale con l’eccellente ed applaudita esibizione del soprano e collega Emilia Grandinetti, che ha interpretato alcune canzoni di forte ed intenso respiro napoletano.