Trasporto ferroviario, Mirabello (PD): “Allargare il tavolo Prefettura alla vicenda di Mileto”
“Prendo atto con soddisfazione che il Prefetto di Vibo Valentia abbia con tempestività raccolto la sollecitazione di convocare in Prefettura per giorno 11 dicembre i rappresentanti istituzionali vibonesi, i dirigenti della Regione Calabria e quelli di Trenitalia per fare il punto sullo stato del trasporto ferroviario sulla linea Lamezia Terme – Rosarno via Tropea”. E’ quanto afferma il consigliere regionale del Pd, Michele Mirabello.
“Sarà quella un’importante occasione per affrontare una questione che , oltre ad avere a che fare con il diritto alla mobilità delle persone , rappresenta anche un’importante infrastruttura di trasporto che può contribuire al consolidamento e allo sviluppo dell’economia turistica che interessa il comprensorio della “Costa degli Dei “ attraversato da quella linea ferroviaria. Occorre, a mio modo di vedere, garantire su quella tratta ferroviaria un’offerta di servizi adeguata, sia in termini di orari che materiale rotabile , una offerta che nel tempo Trenitalia ha fortemente ridimensionato, riducendo sensibilmente il numero delle corse , sopprimendo fermate ai treni come quelle nella stazione di Ioppolo , mettendo in circolazione vetture scadenti ed obsolete. Tutto ciò proprio nel mentre Rete Ferroviaria Italiana , che gestisce l’infrastruttura , ha impresenziato tutte le stazioni lasciandole nel più completo abbandono e prive di ogni servizio.
“Avremo, grazie alla sensibilità del rappresentante del Governo, l’occasione quindi di iniziare un confronto su un tema molto importante per la provincia di Vibo Valentia e per il comprensorio della Costa degli Dei, cogliendo anche questa opportunità per verificare se corrisponde al vero l’intenzione di Trenitalia – Trasporto Regionale di sopprimere, a partire dal prossimo orario che andrà in vigore il 14 dicembre, tutte le fermate ai treni regionali nella stazione ferroviaria di Mileto. Sulla vicenda particolare della tratta Via Mileto, e sulla prospettata soppressione di fatto della fermata di Mileto stessa, raccolgo in particolare un pressante grido d'allarme da parte di studenti, utenti, cittadini che mi farò carico di portare ad un tavolo della discussione che spero e chiedo sin da ora venga esteso a questo ulteriore tema. In effetti la decisione di tagliare la fermata di Mileto, se confermata, rappresenta un ulteriore grave spoglio di servizi a questo territorio, che va efficacemente contrastata in difesa dei tanti pendolari, in gran parte studenti, che utilizzano il treno per raggiungere le Università di Cosenza, Reggio Calabria e Messina, dei lavoratori e soprattutto del pendolarismo religioso che interessa Paravati ed il Santuario di Natuzza.
“Spero che la sensibilità del Prefetto garantisca già nella riunione di giorno 11 La discussione di questa ulteriore importante vicenda che si aggiunge ai disagi già registrati lungo la tratta costiera”.