Droga, beni per 1,5 milioni confiscati a 57enne di Cirò Marina
La Guardia di finanza di Crotone ha confiscato beni del valore di un milione e mezzo di euro ad un 57enne di Cirò Marina condannato a 3 anni e 4 mesi per reati in materia di stupefacenti. Il provvedimento, emesso dal tribunale della città pitagorica ha riguardato tre terreni, diciotto immobili, sei attività commerciali e quattro autovetture. I giudici ritengono sussista una sproporzione tra i beni acquistati nel tempo ed i redditi dichiarati.
Il 57nne, gravato da numerosi precedenti di polizia, recentemente ha riportato la condanna a 3 anni e 4 mesi per reati di stupefacenti a conclusione del giudizio con rito abbreviato nel procedimento scaturito dall’operazione di polizia giudiziaria “Bellerofonte”. I beni confiscati sarebbero direttamente intestati all’uomo o comunque allo stesso riconducibili in quanto formalmente intestati a propri familiari conviventi. La confisca completa l’iter del procedimento di prevenzione avviato nel settembre 2012 con il sequestro d’urgenza disposto in accoglimento della proposta formulata dal Procuratore Distrettuale Antimafia di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo, al termine degli accertamenti patrimoniali effettuati dalle Fiamme Gialle pitagoriche.
I giudici del Tribunale di Crotone hanno ritenuto sussistenti sia “l’elemento soggettivo costituito dalla spiccata pericolosità sociale”, sia l’elemento oggettivo “della illegittima provenienza degli accumuli patrimoniali, testimoniata, in assenza di prova contraria fornita dalle difese, dalla evidentissima sperequazione tra i beni acquistati nel tempo e gli esigui redditi dichiarati, spesso insufficienti per fronteggiare le esigenze di sussistenza del nucleo familiare”.