“Ammazzateci tutti” e “ConDivisa”: sostegno a famiglia Andreacchi
Riceviamo e pubblichiamo nota stampa di “Ammazzateci tutti” e “ConDivisa” di sostegno alla famiglia di Pasquale Andreacchi, vittima innocente e invisibile:
“Per la famiglia di Pasquale Andreacchi il mese di Dicembre è denso di ricordi dolorosi - Spiega Lia Staropoli - Presidente dell’associazione “ConDivisa - Sicurezza e Giustizia” nonché rappresentante del movimento antimafia “Ammazzateci Tutti ” – Il 9 Dicembre 2009 furono ritrovati il teschio ed un femore in un cassonetto dell’immondizia, a due mesi dalla scomparsa, Il 27 Dicembre 2009 vengono rinvenuti gli altri resti umani sparsi in un bosco dilaniati dagli animali.
La sofferenza della madre e del padre di Pasquale è incancellabile e l’indifferenza che circonda questa famiglia equivale all’omertà che accompagna ogni delitto firmato dalla criminalità organizzata, perché in ogni caso in un territorio controllato capillarmente dalla ‘ndrangheta per un omicidio del genere è necessario almeno l’assenso di boss e affiliati.
Confido nella professionalità e nella competenza degli uomini e delle donne in divisa e dei magistrati, investigatori capaci di misurarsi ogni giorno con i rischi di una zona ad altissima densità mafiosa, gli unici in grado di assicurare alla Giustizia gli assassini di Pasquale.
Il rapimento di Pasquale è avvenuto in pieno centro, coloro che hanno visto qualcosa che potrebbe essere utile alle indagini devono riferire agli investigatori, gli assassini sono ancora in mezzo a voi non continuate a rendervi complici di un omicidio. Niente potrà restituire la vita ad un ragazzo innocente, ma possiamo fare qualcosa per restituire dignità al dolore della famiglia di Pasquale Andreacchi”.