Cotronei, il sindaco Belcastro: “Bilancio positivo per differenziata porta a porta”
Tutto molto bene per quanto riguarda il secco, qualcosa ancora da migliorare per quanto riguarda l’umido. È un bilancio molto positivo quello che l’Amministrazione comunale di Cotronei traccia al termine delle prime settimane di raccolta differenziata. Poco meno di un mese nel quale “la stragrande maggioranza dei cittadini – afferma il sindaco Nicola Belcastro – ha risposto positivamente, partecipando in maniera convinta a questo progetto, e mostrando di aver compreso appieno le tante ricadute positive che la raccolta differenziata avrà sia sotto il profilo ambientale che economico”.
Ogni mattina, in giorni prestabiliti, gli operatori della ditta che si è aggiudicata il bando per la raccolta passano casa per casa a ritirare i sacchetti con i rifiuti differenziati; lunedì e venerdì l’umido, martedì il multimateriale, mercoledì l’indifferenziata, giovedì carta e cartone, sabato il vetro. E la risposta dei cittadini, che in pochi giorni si sono ritrovati senza i cassonetti in strada e dunque a dover rivedere le abitudini di una vita, è stata estremamente positiva.
“Per quanto riguarda plastica, vetro, carta e cartone – entra nel dettaglio Belcastro – la differenziata sta andando alla grande, e sta incontrando pochissime difficoltà. Per ciò che riguarda l’umido, che sapevamo essere cosa un po’ più complessa, i rifiuti ancora non arrivano puliti nella giusta percentuale”. Occorre, infatti, che i rifiuti contenuti nelle diverse buste siano stati prima correttamente selezionati, altrimenti non possono essere conferiti nelle apposite aree dell’isola ecologica e finiscono nell’indifferenziata. “Il nostro prossimo obiettivo – spiega, dunque, il primo cittadino – è quello di arrivare in breve alla giusta percentuale di purezza dell’umido. È per questo che chiediamo un ulteriore sforzo ai nostri concittadini, una maggiore attenzione ed un maggiore senso di responsabilità, perché ogni passo in avanti che faremo in direzione di una maggiore differenziazione dei rifiuti avrà ricadute positive sia sotto il profilo ambientale che sotto il profilo economico”. Il costo che le amministrazioni pubbliche sostengono per il conferimento in discarica dei rifiuti indifferenziati, infatti, pesa moltissimo sul bilancio degli enti. Differenziare vuol dire mandare meno rifiuti in discarica e quindi spendere di meno.
“E si tratta di soldi – ribadisce Belcastro – che il Comune potrà destinare ai servizi per i cittadini”. Di qui il rimprovero del primo cittadino di Cotronei a quei pochi che “continuano ad abbandonare i rifiuti dove prima c’erano i cassonetti, senza differenziarli, oppure li gettano fuori dal paese. Ci rendiamo conto che il passaggio alla differenziata implica un cambiamento culturale, la modifica delle proprie abitudini. Ma chi rifiuta la differenziata a priori è gente che non vuole bene ai propri figli e ai propri concittadini”. Un plauso, invece, Belcastro lo rivolge “ai ragazzi delle scuole, che non solo partecipano con entusiasmo agli incontri di sensibilizzazione che stiamo facendo negli istituti, ma soprattutto si stanno facendo portavoce presso le loro famiglie dell’utilità della raccolta differenziata”.