Grande partecipazione al meeting di anestesia e rianimazione
Si è tenuto mercoledì, in un’aula gremita di medici, specializzandi e studenti il Meeting di Anestesia e Terapia Intensiva, promossa dalla Scuola di Specializzazione in Anestesia Rianimazione e Terapia Intensiva, diretta da Ermenegildo Santangelo, che quest’anno raggiunge la X edizione. Un evento scientifico che ha visto coinvolti Professionisti del settore provenienti da diverse parti d’Italia per discutere sul tema “La Rivoluzione Ecografica in Anestesia ed Area Critica”.
Nel corso degli interventi è stato illustrato come l’ultrasonografia abbia ampliato nel corso degli anni i propri campi di interesse, passando da quello prettamente funzionale-diagnostico a quello applicativo-terapeutico. Questo ha permesso che tale metodica si configurasse come un valido ausilio per l’anestesista-rianimatore sia in sala operatoria che nelle situazioni di emergenza-urgenza, per consentire una migliore è più sicura gestione delle vie aeree grazie alla visualizzazione diretta delle strutture anatomiche coinvolte.
In tal senso, gli studenti del Dottorando di Ricerca in “Tecnologie Avanzate in Medicina Perioperatoria” hanno illustrato una serie di studi e di approfondimenti sul management perioperatorio eco-assistito. In particolare, è stato spiegato come in talune situazioni l’ecografia sia in grado di fornire informazioni utili e rapide per una più corretta e veloce gestione clinica del caso. Il Meeting si è concluso con la relazione di Antonino S. Fiorillo che ha tenuto una relazione sui nuovi percorsi che l’Anestesia oggi persegue, sia in termini di automazione che di robotica, dimostrando così come anche l’ingegnere elettronico può contribuire a migliorare le performances della tecnica.