Rinvio del consiglio regionale, nota di Mario Oliverio
“Al fine di evitare pretestuose strumentalizzazioni, mi preme ribadire che il Consiglio Regionale è stato rinviato su formale richiesta di Ennio Morrone, capogruppo uscente di Forza Italia". E' quanto scrive il neo governatore Mario Oliverio sul rinvio del consiglio regionale al 7 gennaio.
"Nella lettera inviata al presidente del Consiglio Regionale Francesco Talarico - continua la nota - l'on.Morrone infatti esplicita: "il motivo della richiesta consiste nell'impossibilità a partecipare alla seduta programmata in quanto costretto a letto da febbre alta e sconsigliato dai medici ad uscire per alcuni giorni. Ti faccio presente che anche altri consiglieri sono impossibilitati, perché fuori Regione, ad essere presenti al Consiglio Regionale del 29 c.m. Attesa l'importanza di questo Consiglio, ritengo basilare la presenza dell'intera minoranza".
Ho ritenuto pertanto di non oppormi al rinvio esclusivamente per il rispetto dovuto verso una formale richiesta di una rappresentanza istituzionale. Ciò ancor più in considerazione della necessità di garantire una espressione plurale nella composizione del massimo organo di direzione del Consiglio Regionale.
Per quanto riguarda il percorso relativo alla modifica dello Statuto e composizione della Giunta, confermo il cronoprogramma da me annunciato nella conferenza stampa di insediamento.
Colgo l'occasione, infine, per tranquillizzare qualche critico più o meno interessato: l'impostazione che seguiremo con determinazione sarà rivolta a realizzare i necessari e radicali cambiamenti nella vita della Calabria.
Il nostro impegno sarà ancorato alla soluzione dei gravi problemi della società calabrese. Non ci sarà posto per la riproposizione dei vecchi giochi di palazzo”.