Immigrati: Capitaneria Porto, mercantile Ezadeen verso Crotone

Crotone Cronaca

Il mercantile "Ezadeen", individuato ieri al largo delle coste greche con circa 400 migranti a bordo, è in navigazione verso il porto di Crotone. Lo fa sapere il comando generale delle Capitanerie di porto che segue costantemente l'evolversi della situazione.

Sin da ieri il cargo è assistito dalla nave islandese "Tyr" che opera nell'ambito del dispositivo di pattugliamento "Frontex". Sul cargo si è registrato un black-out elettrico forse dovuto al fatto che non vi è più carburante nei serbatoi.

La nave, a quanto pare abbandonata dall'equipaggio in prossimità delle coste greche, è attualmente governata da sei uomini delle Capitanerie di porto di Gallipoli e Taranto giunti a bordo con un elicottero dell'Aeronautica militare levatosi in volo dalla base aerea di Gioia del Colle (Ba).La navigazione è ostacolata dalle cattive condizioni del mare.

L'arrivo nel porto di Crotone è previsto per il pomeriggio di oggi, intorno alle 16, ma non è ancora escluso che il cargo, proprio a causa delle pessime condizioni del tempo, possa fare rotta verso un altro porto.

Nelle stive della "Ezadeen" gli uomini delle Capitanerie hanno segnalato la presenza di donne e bambini.

15:35 l Il mercantile "Ezadeen", individuato ieri al largo delle coste greche con circa 400 migranti a bordo, è ora in navigazione verso il porto di Corigliano Calabro, nel Cosentino. Le condizioni del mare hanno obbligato la deviazione di rotta, prima prevista verso Crotone. L'arrivo della nave, con a bordo alcune centinaia di persone, tra cui bambini ed anche alcune donne in gravidanza, è previsto per il tardo pomeriggio sulla costa ionica cosentina.

22.30

E' attesa a minuti, nel porto di Corigliano Calabro, la nave mercantile Ezadeen, da ieri sera alla deriva nelle acque del mare Jonio dopo che l'equipaggio l'ha abbandonata, bloccando anche il timone. A bordo oltre 400 migranti, anche donne, alcune in stato di gravidanza, e bambini. Sulla nave, calandosi da un elicottero, sono saliti diverse ore fa sei uomini della Capitaneria di porto, che hanno preso il comando delle operazioni. Nel porto della costa ionica cosentina la macchina dell'accoglienza e' pronta per l'assistenza dei migranti in arrivo.

Sbarcheranno nella notte gli oltre 400 immigrati, tra i quali donne e bambini, che si trovano a bordo del mercantile Ezadeen, abbandonato dall'equipaggio in alto mare, senza elettricita' e senza controllo. La nave e' arrivata da alcuni minuti nell'area del porto di Corigliano Calabro, sulla costa ionica cosentina, dove ad attendere ci sono tutte le componenti per le operazioni di soccorso.

Sulla nave sono stati calati tre operatori della Capitaneria di porto di Gallipoli e tre di Taranto i quali, come ha spiegato Francesco Perrotti, comandante della Capitaneria di porto Corigliano Calabro, hanno provato a fare ripartire l'imbarcazione che, pero', potrebbe essere stata danneggiata. A quel punto sono iniziate le operazioni di traino che si concluderanno soltanto intorno alla mezzanotte. Il comandante Perrotti, che ha definito l'operazione soccorso abbastanza rischiosa, ha anche evidenziato che la scelta di Corigliano Calabro e' stata obbligata dal fatto che il porto di Crotone e' gia' stracolmo di carrette del mare, utilizzate per i viaggi della speranza. A quel punto si e' scelto il porto in provincia di Cosenza che era il piu' vicino dopo quello di Crotone e dove non ci sono altre navi abbandonate. Una volta sbarcati e soccorsi, i migranti saranno trasferiti in strutture di accoglienza di altre regioni, considerato che in Calabria qulle operative sono tutte piene. (AGI)