Unindustria Crotone, l’anno della ripresa
Alla ripresa delle attività dopo la pausa natalizia, Il presidente di Confindustria Crotone, Michele Lucente, ritiene utile soffermarsi sulle criticità che dovranno essere superate e sulle opportunità che dovranno essere colte per contribuire a rendere il 2015 un anno importante per la ripresa economica e sociale del territorio.
Lucente esprime soddisfazione per i dati presentati dal Sindaco di Crotone e dalla Giunta, in occasione della conferenza stampa di fine anno, evidenziando il positivo riscontro legato alla realizzazione di lavori pubblici per 35 milioni di euro ed alla definizione di tutti i crediti maturati con le imprese.
Una forte boccata di ossigeno per le aziende del territorio ed un segnale importante che Lucente si augura possa essere colto da tutti gli Enti che si accingono a dare attuazione alla nuova programmazione dei Fondi strutturali 2014/2020.
Forte e determinante dovrà essere l’impegno della Regione, del Comune e di tutte le amministrazioni interessate per arrivare, finalmente, ad un Accordo di Programma per la bonifica ed il recupero produttivo dell’Area Sin.
Ruolo strategico lo ricoprono i rappresentanti locali nelle sede istituzionali nazionali, che con un gioco di squadra dovranno rappresentare con maggiore determinazione le istanze del territorio. Il compimento del progetto Antica Kroton e l’utilizzo delle risorse derivanti dal risarcimento Eni per danno Ambientale rappresentano una importante opportunità di sviluppo e richiedono una rapida attuazione.
Il Presidente Lucente sottolinea che sulla bonifica Confindustria Crotone è entrata a far parte del gruppo di lavoro, costituito in Confindustria, e che a breve segnalerà a Roma le criticità finora riscontrate allo scopo di facilitare un percorso che, nel rispetto di tutti gli attori coinvolti, consenta di accelerare e assicurare il recupero produttivo di un’area strategica per lo sviluppo del territorio.
Lucente richiama un maggiore coinvolgimento da parte di tutti gli attori locali a difesa dell’ Aeroporto e del porto, infrastrutture fondamentali per lo sviluppo del settore turistico.
Confindustria, attraverso l’Associazione Itinerari, annuncerà nei prossimi giorni importanti novità per lo scalo S. Anna con, l’avvio di un nuovo segmento turistico che se ben sostenuto potrà portare importanti risultati.
Grande attenzione l’Associazione degli industriali intende rivolgere allo sviluppo del porto, considerato, anche dalla Unione Europea attraverso la Strategia "EUSAIR", infrastruttura fondamentale per lo sviluppo economico del territorio.
“Vogliamo avviare - aggiunge il Presidente Lucente - una forte azione sinergica con le nostre aziende che oggi operano nel porto attraverso la costituzione di un tavolo istituzionale che alla presenza degli Enti interessati consenta di sbloccare ed accelerare i percorsi di sviluppo di una così importante infrastruttura”.
Bisogna mantenere vivo l’interesse crocieristico sul territorio, eliminando tutti gli ostacoli allo sviluppo di questo importante segmento. Serve un impegno forte e definitivo per garantire il raggiungimento del pescaggio all’imbocco del porto necessario ad accogliere navi da crociera più grandi rispetto a quelle oggi in transito.
Il Presidente di Confindustria conclude dicendo: " In un clima di forte tensione economica e sociale, non c'è tempo da perdere. Tutte le parti sane del territorio devono attivarsi per realizzare e suggerire progetti che sappiano costruire una economia stabile”. “Mi farebbe piacere, continua Lucente, che l'importante ed incisivo ruolo delle Associazioni di categoria fosse sostenuto ed incrementato dagli Enti, attraverso la realizzazione della Cittadella delle Associazioni, un luogo ma soprattutto un modello innovativo che favorisca il dialogo e la collaborazione sociale tra associazioni datoriali e sindacali”.