900 mila euro non dichiarati, imprenditore edile denunciato nel crotonese
La Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Crotone ha concluso, recentemente, un controllo fiscale nei confronti di una società di capitali, del settore delle costruzioni, constatando una presunta omessa presentazione della dichiarazione dei redditi del 2010: annualità in cui l’impresa avrebbe conseguito ricavi per circa 900 mila euro.
L’azienda, che è al momento inattiva, è stata individuata grazie ad una accurata analisi di rischio effettuata dalle fiamme gialle che hanno acquisito elementi utili consultando le banche dati in uso al corpo e svolgendo un efficace controllo economico del territorio.
In particolare, nel periodo d’imposta del 2010 l’azienda - secondo gli investigatori - avrebbe effettivamente operato istituendo scritture e documenti contabili, anche se esibiti ai verificatori solo in parte; ed ha anche depositato regolarmente il bilancio d’esercizio omettendo però di presentare la dichiarazione annuale ai fini delle imposte sui redditi e dell’Iva.
Conclusa la ricostruzione, i finanzieri crotonesi hanno così denunciato il rappresentante legale della società per il reato di omessa dichiarazione, dato che l’ammontare dell’imposta evasa è superiore alla soglia di punibilità prevista penalmente.
È stata proposta inoltre all’Autorità giudiziaria di adottare il sequestro per equivalente, finalizzato alla confisca, di beni o disponibilità dell’indagato fino a concorrenza dell’imposta evasa, come previsto dalla Legge Finanziaria del 2008.