Parco Sila: due denunce del CFS
Il Coordinamento Territoriale per l'Ambiente del Corpo Forestale dello Stato ha intensificato i controlli sull'attività venatoria illegale svolta all'interno del Parco Nazionale della Sila. Un'operazione ha portato al deferimento all'autorita' giudiziaria, per "introduzione di armi" all'interno dell'area protetta, di due fratelli di Pedace. Le due persone, alle quali sono stati sequestrati due fucili calibro 12 e diverso munizionamento, sono state sorprese in località "Tre Cerre", nel comune di Bocchigliero. Salgono cosi' a 20 le persone deferite per introduzione di armi e attivita' venatoria illegale esercitata all'interno del Parco della Sila da parte del personale forestale del CTA negli ultimi due mesi