Catanzaro: svolta riunione circoli Pd alla presenza di D’Attorre
Catanzaro ha bisogno di un Partito democratico strutturato, capace di prendere in mano la vita politica e amministrativa della città in un momento decisivo per il futuro del Capoluogo di regione che merita, dopo il malgoverno del centrodestra del sindaco Sergio Abramo alla ricerca di una maggioranza che tenti ancora di sostenerlo, un’azione programmatica seria per il proprio rilancio economico, sociale e culturale.
Il lavoro condotto dai circoli democratici della città di Catanzaro, che negli ultimi mesi hanno lavorato proficuamente in maniera sinergica, avviando di fatto un necessario cambio di rotta. Questo, sulle tracce di un percorso già imboccato alla guida Provincia di Catanzaro e alla testa della Regione Calabria, deve essere concretizzato anche attraverso l’organizzazione territoriale del Partito che passa dalla celebrazione del congresso cittadino. E’ quanto emerso nell’incontro che si è tenuto questa mattina nella sede del Partito democratico in via San Nicola, al quale ha partecipato il deputato Alfredo D’Attorre, alla presenza del segretario provinciale democrat – nonché presidente della Provincia Enzo Bruno, del vice segretario vicario Michele Drosi, del coordinatore della segreteria provinciale, Pino Tomasello. Presenti i segretari di Circolo Pasquale Squillace (‘Lauria’), Daniela Critelli (Lido), Lino Puzzonia (Mater Domini), Antonio Gigliotti (Pontegrande), Maurizio Caligiuri (Santa Maria), e i consiglieri comunali di Catanzaro Vincenzo Capellupo, Lorenzo Costa e Franco Passafaro.
Il segretario provinciale Bruno, nell’introdurre i lavori, ha voluto rimarcare quanto già assunto nella precedente riunione con i circoli: l’impegno ad avviare il percorso finalizzato a celebrare il congresso cittadino entro la prossima primavera, per completare gli organismi direttivi di un Partito democratico, nell’assunzione delle responsabilità di governo anche nel capoluogo.
Un percorso che legittimi la classe dirigente cittadina nell’evoluzione delle vicende comunali che devono condurre alla destrutturazione del governo Abramo, ha puntualizzato il deputato D’Attorre. In particolare, tre gli aspetti emersi nel confronto di questa mattina da prendere in considerazione per il lavoro programmatico da avviare da subito: la necessità che il gruppo consiliare faccia sintesi prima di tutto sul nome del capogruppo, questo per garantire un miglior raccordo tra livelli politici ed istituzionali; lo svolgimento delle procedure pre-congressuali nel rispetto delle regole, partendo dal tesseramento; l’individuazione di punti programmatici cardine che passano anche da una condivisione pubblica con iniziative capaci di proiettare all’esterno i processi di maturazione interni al Partito. D’Attorre ha suggerito ai segretari di circolo di partite dall’articolato documento sul Piano strutturale comunale, prodotto dal Pd con un’attività di confronto, analisi e sintesi che ha coinvolto militanti e territorio, puntando poi l’attenzione su problematiche prioritarie come la Sanità, e quindi riprendere i contenuti del documento consegnato al candidato poi presidente della Regione Oliverio, in cui il Pd ha sintetizzato la propria visione di città da discutere ed illustrare con il presidente nel corso di una iniziativa pubblica.
Il segretario provinciale ha anche ricordato che il 27 gennaio in città sarà presente il sottosegretario alla Pubblica istruzione, Davide Faraone: si tratta, oltre che di un impegno istituzionale, anche di un appuntamento politico per la Federazione di Catanzaro che, nel pomeriggio, ospiterà una iniziativa regionale alla presenza, oltre che di Faraone, anche del segretario regionale Ernesto Magorno e dei parlamentari democratici della città. I segretari di circolo della città si sono già aggiornati a mercoledì prossimo per lavorare a quanto emerso nell’incontro di oggi.