Terrorismo, attacco via web alla testata Agorà magazine
Dalla mezzanotte di sabato 17 gennaio un sedicente gruppo terrorista ha infettato le pagine dei siti dei quotidiani generalisti agoragamagazine.it, agoramagazinelatino.com mettendo in sottofondo la musica inno dell'Isis. Secondo i tecnici locali e di Aruba è stato infettato con un virus il server centrale ed anche il backup. Una cosa analoga è accaduta al sito dei popolari.it dove è presente solo il loop musicale. L'editore e direttore Umberto Calabrese ha scritto su Fb da Caracas quanto segue: “Come ormai sapete siamo sotto attacco ‘apparentemente’ da terroristi islamici che hanno colpito siti d’informazione francesi e noi e non ho elementi per dire che sia lo stesso attacco ma di certo siamo oscurati da un logo di propaganda terroristica".
"Noi - ha proseguoto Calabrese - continuiamo a darvi informazione dallo Storico sito http://www.agoramagazine.it/agora/index.php, in attesa che i nostri tecnici, quelli di Aruba e la polizia lo riabilitino. La libertà - e soprattutto la libertà di pensiero, di informazione - è la base della democrazia: la democrazia è vita e noi amiamo la Vita e la Democrazia”.
Roberto De Giorgi, vice direttore che si occupa della edizione italiana e locale a sua volta, ci spiega: “Io posso dire che è stato sconcertante trovare questa assurda propaganda appena abbiamo acceso il computer, contestualmente avendo una telefonata allarmata del direttore responsabile, Esposito Domenico, che da decano dei giornalisti tarantini mai aveva trovato, a sua memoria storica, tale attacco all’informazione. E’ certo incredibile assistere a questa guerra che non sappiamo contro chi, mentre noi siamo bersaglio e non sappiamo di chi”. Attualmente il sito è in manutenzione e non si sa quando potrà tornare in rete.