Insediato l’Osservatorio regionale sulle autonomie locali
Il Presidente della Regione Mario Oliverio – informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta – ha insediato, oggi, l’Osservatorio regionale per l’attuazione della legge n.56/2014, che detta disposizioni in tema di città metropolitane, Province, unione e fusioni di Comuni.
Dopo gli interventi dei rappresentanti delle province calabresi e dell’area metropolitana di Reggio e dei Comuni, il Presidente Oliverio ha evidenziato l’importanza dell’insediamento di questo “Osservatorio, perché, anche sulla base di alcune misure che dovranno essere assunte, è necessario un confronto tra istituzioni per raggiungere la convergenza di tutti sulle soluzioni da adottare.
Ci troviamo in una condizione di grande difficoltà rispetto alla problematica delle province. C’ è stato in questi mesi un grande allarme, anche da parte del Governo, sul del personale delle province che resta un problema aperto. Una riflessione, poi, va fatta sull’articolazione istituzionale, in riferimento alle funzioni ed al ruolo che esse dovranno avere e sull’associazionismo locale, che non riesce a decollare”.
Oliverio ha lamentato la mancanza di strumenti tecnici adeguati per poter intervenire in questo momento anche se “sono convinto – ha detto – che fin quando non sarà ben definito un nuovo quadro anche legislativo, il nostro riferimento restano le Province e l’Area Metropolitana”.
In riferimento ad alcune scadenze immediate come la depurazione, Oliverio ha assicurato che saranno costituiti dei tavoli specifici e per quanto attiene il problema dei rifiuti ha sottolineato che “occorre partire subito con la raccolta differenziata. Inizieremo con le città capoluogo e con i comuni al disopra dei quindicimila abitanti. Su questi argomenti – ha detto il presidente Oliverio – dobbiamo creare un’autentica sinergia sui tavoli istituzionali, aldilà del colore politico”.
A conclusione dell’incontro, si è convenuto che le province presenteranno entro pochi giorni la mappatura della situazione dei veri enti. Si è anche deciso, che nell’ambito dell’Osservatorio, sarà anche costituito un tavolo tecnico tra Province e Regione.