Viale degli Artisti: si lavora ai box art e partono le opere di ingegneria naturalistica
Si lavora sul viale degli Artisti, lungo il parco fluviale, dove l’Amministrazione comunale sta realizzando un importante progetto di riqualificazione e rifunzionalizzazione ludico-ricreativa di una zona della città alla quale, già all’indomani del suo insediamento, il Sindaco Mario Occhiuto, riservò una significativa attenzione, tanto da farla subito diventare luogo cult dell’estate cosentina grazie alla kermesse “Lungofiume Boulevard”.
Fino ad oggi al centro dell’intrattenimento, in un futuro ormai prossimo quartier generale dell’Arte, per pittori, scultori, incisori, artisti di vario genere e nazionalità. Sul parco fluviale, dopo un intervento di rimodulazione del progetto originario, si prosegue con i lavori di realizzazione dei box art. Due le aree interessate, la 3 e la 1. Su quest’ultima in particolare, dove sono già ultimati due box art, si procede con le opere di ingegneria naturalistica che prevedono l’armonizzazione degli spazi verdi e l’intervento sul pendio, entrambi retrostanti alle strutture, con la relativa messa in sicurezza, lo scorrimento delle acque superficiali e quant’altro necessario. Completata e pronta ad essere inaugurata la passerella ciclo-pedonale di collegamento con l’altra sponda del fiume, via Bendicenti.
Complessivamente, il progetto del Viale degli Artisti prevede ventisette box art, tutti in legno lamellare prefabbricati, per una spesa complessiva di 2 milioni e mezzo di euro. I box art saranno affiancati da un pergolato e da una pavimentazione, sempre in legno, che disegnano il collegamento fra le diverse strutture, assolvendo il ruolo di luoghi di sosta dai quali osservare gli artisti al lavoro ed i loro manufatti, mentre un percorso specifico richiamerà la tipica passeggiata per ammirare le opere circostanti.
Inoltre ogni struttura sarà dotata di pannelli fotovoltaici, a vantaggio dunque dell’ecosostenibilità, e di un sistema di videosorveglianza. Il viale si snoderà su un percorso di tre chilometri lungo il quale sarà facilitata la continua interazione tra i visitatori e gli artisti, in una sorta di happening, aperto allo scambio di idee. È prevista inoltre un’area per ospitare manifestazioni ed eventi, nella quale sorgerà un edificio polifunzionale da destinare ad attività museali ed espositive.