Libri: la storia dell’Unical, pubblicato il terzo volume
Il terzo volume "La storia dell'Università della Calabria: dalla legge istitutiva alla sua realizzazione - Un sogno che si avvera" di Aldo Bonifati, pubblicato dalla Pellegrini Editore con il patrocinio della Banca Popolare del Mezzogiorno è stato presentato ai componenti dell'Associazione internazionale "Amici dell'Università della Calabria" nel corso di una riunione svoltasi nella nuova sede del Rettorato alla presenza del Rettore, Gino Crisci. L'opera chiude una trilogia storica sull'Universita' della Calabria che Aldo Bonifati, ispiratore e costruttore edile del campus universitario, ideato e disegnato in base ad un concorso internazionale, da un gruppo di architetti coordinati da Vittorio Gregotti, ha inteso raccontare e scrivere in memoria delle future generazioni, come per tutti coloro che nella contemporaneità dei tempi odierni ne ha respirato il clima e goduto dei suoi servizi.
Il terzo volume composto di 526 pagine nella parte introduttiva comprende delle brevi presentazioni a cura: del Presidente della Banca Popolare del Mezzogiorno, Francesco Antonio Lucifero; dell'attuale Rettore, Gino Mirocle Crisci; nonche' dei Rettori, Giovanni Latorre (1999- 2013), Giuseppe Frega (1990 - 1999), Rosario Aiello (1987 - 1990); ed una introduzione dell'autore, Aldo Bonifati, che spiega le motivazioni forti che lo hanno spinto a mettere nero su bianco per focalizzare ben 37 anni della storia dell'Università della Calabria, partendo dal dibattito preparatorio degli anni sessanta per la nascita dell'Università con l'inizio del primo anno accademico 1972/1973 fino ad arrivare all'anno accademico 2008/2009, che vede l'istituzione dell'Associazione Internazionale "Amici dell'Universita' della Calabria", strumento di aggregazione e rapporto collaborativo tra l'Istituzione universitaria e la societa' calabrese. In particolare nel terzo volume, costituito da sedici capitoli, oltre l'indice dei nomi e l'indice degli argomenti, vengono evidenziati i fatti piu' salienti e di forte impatto sociale, culturale e storico accaduti in diciotto anni accademici che vanno dal 1991 al 2009; mentre gli anni accademici precedenti 1972/1991 vengono descritti nel primo e nel secondo volume dell'opera.
Particolarmente apprezzabili le due cartine geografiche della Calabria e relative statistiche elaborate dall'Associazione Internazionale "Amici dell'Universita' della Calabria", al cui interno vengono riportati per ogni comune il dato sugli studenti iscritti ai vari corsi di laurea e diplomi universitari dell'Università della Calabria ed il numero di coloro che hanno già conseguito la laurea o il titolo di diploma universitario, il cui periodo va dal 1976 al 2.012 con il rilascio di 52.533 titoli accademici. Il volume che fa apprezzare perche' rappresenta una valida traccia, con possibilita' di approfondimenti ed analisi future, su eventi particolari come sulla evoluzione costruttiva dell'opera e sulle manifestazioni collettive delle tre componenti universitarie in difesa di un diritto allo studio di qualità, come di adeguamento e contrapposizione dura ai vari progetti di riforma universitaria italiana che nel tempo si sono manifestati non tenendo conto delle specificità della legge istitutiva dell'Università della Calabria e del suo Statuto. Il volume si chiude con la manifestazione inaugurale dell'anno accademico 2008/2009, svoltasi il 15 gennaio, alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, intervenuto per onorare la figura del prof. Beniamino Andreatta, primo Rettore dell'Università della Calabria; nonchè con l'annuncio della nascita dell'Associazione Internazionale "Amici dell'Università della Calabria", che avrà il compito di promuovere adeguate iniziative di presentazione dell'intera opera in accordo con l'attuale Rettore dell'Università della Calabria, Gino Mirocle Crisci, tenendo in alta considerazione l'obiettivo di creare un legame stretto di collaborazione tra l'Istituzione universitaria, la società calabrese ed i propri laureati.