Farmaci: aumenta spesa a carico cittadini, +4,4%

Calabria Salute

Nel settore sanitario, continua ad aumentare il peso dei ticket per i cittadini. Lo rivela il rapporto Osmed sul consumo dei farmaci nei primi 9 mesi del 2014, curato dall'Aifa e presentato oggi a Roma. "Anche nel 2014 - si legge - è stata riscontrata una crescente incidenza del 13,6% - sulla spesa convenzionata - della compartecipazione a carico del cittadino (comprensiva del ticket per confezione e della quota a carico del cittadino eccedente il prezzo di riferimento sui medicinali a brevetto scaduto) rispetto al 12,7% registrato nel 2013.

L'ammontare complessivo della spesa per compartecipazioni a carico del cittadino sui medicinali di classe A è risultata pari a 1.121 milioni di euro, in aumento del 4,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'incremento - viene spiegato - è attribuibile principalmente all'aumento della quota a carico del cittadino eccedente il prezzo di riferimento per i medicinali a brevetto scaduto (+8,7%), mentre è stata osservata una riduzione del ticket fisso per ricetta (-2,4%). Il ticket per confezione, con un valore di spesa pari a 411 milioni di euro, ha pesato per il 36,7%, mentre la quota a carico del cittadino eccedente il prezzo di riferimento per i medicinali a brevetto scaduto, con 710 milioni di euro, ha inciso per il residuale 63,3%". Nei primi 9 mesi del 2014 la spesa farmaceutica nazionale totale è stata pari a 19,9 miliardi, il 75,6% dei quali rimborsato dal Servizio Sanitario Nazionale (Ssn).

Nei primi 9 mesi del 2013, secondo lo stesso rapporto dello scorso anno, la spesa era stata di 19,5 miliardi, di cui il 74,7% rimborsato dal Ssn. La spesa totale è quindi aumentata di circa 400 milioni (+2%). La spesa farmaceutica territoriale pubblica, che comprende i farmaci distribuiti attraverso le farmacie pubbliche e private e la distribuzione diretta e per conto, è stata invece pari a 8.769 milioni (144 euro pro capite circa), con una riduzione dell'1,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

È continuata invece a crescere la spesa per i medicinali acquistati dalle strutture sanitarie pubbliche, che è stata pari 108,8 euro pro capite, in aumento del 5,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In media sono state somministrate ogni giorno 159,4 dosi ogni mille abitanti, il 4,3% in più rispetto all’anno precedente. La spesa privata, comprendente tutte le voci di spesa sostenute dal cittadino, ha registrato una lieve riduzione dello 0,1%, dovuta alla riduzione della spesa per i farmaci di classe C con ricetta (-1,8%) e della spesa per i farmaci per l'automedicazione (-0,5%), controbilanciata dall'aumento della spesa per compartecipazioni nell'acquisto di medicinali (+4,4%). La spesa per l'acquisto privato dei farmaci di classe A è rimasta costante rispetto all'anno precedente. (AGI)