Reggio Calabria:conclusi il ciclo di seminari sulla contraffazione dei prodotti
La Camera di Commercio di Reggio Calabria ha avviato a partire dal 2011 una linea di intervento articolata in molteplici azioni, con l’obiettivo di contrapporre alla criminalità ed illegalità diffusa, una proposta condivisa di legalità partecipata, con il coinvolgimento di una pluralità di soggetti (enti, associazioni, persone) presenti ed attivi sul territorio provinciale.
Nel corso di questi anni la Camera ha affrontato il tema della legalità sotto i suoi complessi e molteplici e aspetti: dai vincoli allo sviluppo determinati dalla criminalità organizzata (controllo dell’economia, racket ed usura) alle attività di analisi del fenomeno dell’illegalità diffusa, perché illegalità non significa solo ndrangheta ma anche teppismo, distruzione del bene pubblico ed insieme di quei comportamenti contrari alla legge con i quali siamo abituati a convivere ma che devono essere assolutamente modificati.
In quest’ottica, la Camera ha avviato lo scorso mese di novembre un ciclo di seminari in materia di sicurezza e contraffazione dei prodotti di largo consumo, con particolare riferimento agli strumenti di tutela disponibili e alle problematiche collegate al consumo e alla produzione di beni contraffatti. Il ciclo di tre seminari, rivolto alle imprese, ai consumatori e alle rispettive associazioni, nonché ai professionisti, alle Forze dell’ordine e agli studenti delle scuole superiori, si è svolto nelle giornate del 26 novembre, del 18 dicembre e si è concluso nella giornata di mercoledì 28 gennaio, affrontando il tema della contraffazione dei prodotti alimentari.
Ma l’illegalità è un fenomeno che va contrastato con il coinvolgimento di tutti i soggetti che a vario titolo operano sul territorio, ed è con questa consapevolezza che nel 2013 la Camera ha promosso il progetto “La rete per la legalità: un percorso condiviso per la crescita socio-economica del territorio”. Un’iniziativa finalizzata a creare ed a consolidare una rete generatrice di crescita sociale e sviluppo economico del territorio per affermare la supremazia della cultura della legalità in opposizione alla cultura criminale, che la Camera ha messo in campo grazie alla preziosa e fattiva collaborazione di cinque Associazioni operanti sul territorio provinciale: Confesercenti, A.L.I.L.A.C.C.O. – S.O.S Impresa, Associazione Antiracket di Taurianova, Coordinamento Nazionale Antimafia “Riferimenti”, Osservatorio sulla ndrangheta.
Le cinque associazioni partner hanno collaborato con la Camera alla realizzazione di un programma comune di azioni per la diffusione della cultura della legalità e la promozione di un mercato libero e trasparente.
Il fitto programma delle iniziative, realizzate nel corso del corrente mese di gennaio, ha visto come protagonisti le imprese, le famiglie, i consumatori, gli studenti ed i docenti, che sono stati direttamente ed attivamente coinvolti in campagne di sensibilizzazione su media, web e social network; diffusione di newsletter; distribuzione di manuali e vademecum; seminari informativi; laboratori didattici; incontri presso le scuole della provincia di Reggio Calabria; visite guidate presso le imprese vittime di fenomeni di illegalità; convegni istituzionali.
A conclusione di tutti gli eventi, le cinque Associazioni hanno condiviso le esperienze e gli esiti delle iniziative messe in campo, nel corso di un incontro coordinato dalla Camera di Commercio, che si è svolto nella mattinata di giovedì 29 gennaio 2015 presso la sede camerale.
Dopo i saluti del Presidente della Camera dott. Lucio Dattola e l’intervento del Segretario generale dott.ssa Natina Crea, che ha raccontato dell’impegno profuso dalla Camera in questi anni per la promozione della legalità, si è dato ampio spazio alle Associazioni che hanno presentato i piani di azione realizzati, ciascuno contraddistinto da uno slogan identificativo: “Informati della legalità per non fermarti” con l’intervento di Antonino Marcianò Presidente della Confesercenti; “Conoscere per non essere soli” con l’intervento di Claudio Aloisio dell’Ufficio Studi di A.L.I.L.A.C.C.O. – S.O.S Impresa; “R-esistiamo – Uniti per la legalità” con gli interventi di Domenico Cammisotto e Giuseppe Salzone, rispettivamente Presidente e Segretario dell’Associazione Antiracket di Taurianova; “Informare per resistere” con l’intervento di Maria Rosaria Russo, coordinatrice del progetto per l’associazione “Riferimenti”; “Cu disperatu campa disperatu mori” con l’intervento di Stefania Ziglio, responsabile area progetti dell’ Osservatorio sulla ndrangheta.
“Si sono concluse due importanti iniziative, una relativa alla sensibilizzazione sui temi della contraffazione dei prodotti, l’altra, di più ampio respiro, finalizzata all’attivazione di una rete territoriale per la diffusione della cultura della legalità e la promozione di un mercato libero e trasparente, che hanno coinvolto le imprese del territorio e numerosi giovani delle scuole della provincia di Reggio Calabria - ha dichiarato il dott. Lucio Dattola, Presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria. Siamo convinti che per ostacolare il fenomeno dell’illegalità sia necessario un impegno costante che affianchi alle tipiche attività di contrasto, investigative e sanzionatorie dei competenti organi anche iniziative di sensibilizzazione ma soprattutto l’attivazione ed il consolidamento di una vasta rete territoriale in grado di promuovere lo sviluppo di un’economia sana e favorire l’affermazione di imprese libere dalla rete dell’illegalità”.