Crotone, la fabbrica della creatività nel nuovo teatro comunale
Sicuramente sarà l’opera che caratterizzerà questa fase dell’azione amministrativa della Giunta Vallone: il nuovo Teatro Comunale.
Questa mattina taccuini e telecamere hanno potuto registrare, nel corso di una conferenza stampa, i progressi che sono stati effettuati nella realizzazione del nuovo Teatro Comunale, il cui iter è stato travagliato anche dalla necessità di salvare i fondi destinati alla realizzazione della nuova struttura.
Cosa che ha visto in prima persona impegnato il sindaco Peppino Vallone che, recatosi più volte a Bruxelles presso la sede dell’Unione Europea, è riuscito ad assicurare la continuità finanziaria ad un progetto che, come ha anche avuto modo di sottolineare l’assessore all’Urbanistica Sergio Contarino nel corso dell’incontro con la stampa, “ci vede fortemente impegnati a realizzare un’opera che significa cultura ed allo stesso tempo sviluppo per il nostro territorio”.
Proprio in questa chiave è stato presentato questa mattina il progetto della “Fabbrica della Creatività”, iniziativa alla quale hanno partecipato anche l’assessore alla Cultura e Turismo Antonella Giungata, l’assessore ai Lavori Pubblici Emilio Candigliota e il dirigente del settore Urbanistica Elisabetta Dominijanni. Presenti anche i consiglieri comunali Michela Cortese e Fabrizio Meo.
Il progetto “Fabbrica della Creatività”, che rientra nell’ambito strategico del PISU, si propone come obiettivo quello di recuperare a nuove funzionalità il piano superiore del Teatro Comunale, al fine di assegnargli il ruolo di “facilitatore sociale” e di ponte tra le differenti sensibilità e culture, sviluppando, attraverso una serie di presidi di servizi e di programmi/eventi, una rete permanente di condivisione di idee, di percorsi tematici, di nuova progettualità, di confronti e scambi di esperienze, di appuntamenti artistici e ricreativi, nonché completare il foyer, la zona teatro ed il bar con tutti gli arredi.
Il modello operativo e funzionale individuato dall’Amministrazione comunale è quello delle “Case degli Artisti” diffuse in diverse regioni europee, luoghi in cui si elaborano e si scambiano esperienze artistiche, catalizzatore e centro privilegiato della creatività urbana.
Esposizioni artistiche, happening, conferenze, laboratori formativi, attività teatrali, eventi, workshop, seminari, manifestazioni, attività relative alle arti visive, alla musica, allo spettacolo e alla letteratura è la destinazione propria di parte dei locali del Teatro Comunale. Ci si prefigge in tal modo di garantire sistematicità alla dimensione dello scambio di esperienze in ambito nazionale e soprattutto internazionale, mettendo in atto una politica di contatti esterni rivolta, oltre che a promuovere il sistema locale, a portare nella città le proposte culturali ed artistiche più nuove e stimolanti elaborate altrove.
Nello specifico l’intervento prevede la realizzazione di spazi da destinare ad una caffetteria, agli atelier degli artisti e all’organizzazione di percorsi teatrali, la cineteca urbana e la digital library, centro di documentazione finalizzato a garantire l'acquisizione, la conservazione, la fruizione e la diffusione del patrimonio materiale e immateriale legato alla città di Crotone, a dare impulso allo studio, alla ricerca, alla sperimentazione e alla creazione di imprese. Nella struttura troverà sede anche una caffetteria per i momenti di convivialità ed incontri culturali e letterari.
In particolare, la riqualificazione prevede la realizzazione di aree da destinare a Caffè Letterario a Cineteca Comunale ad Atelier d’artisti, a Sala prove per i gruppi musicali ed a Laboratorio multimediale di produzione di contenuti culturali.
La progettazione è orientata alla sostenibilità e cioè ad ottimizzare gli aspetti legati al risparmio energetico e delle risorse, alla compatibilità bioecologica e dell’impatto ambientale. Una progettazione attenta agli ecosistemi e al miglioramento del modo di vivere contemplano non solo soluzioni tecniche a carattere strutturale e impiantistico, che implichino uso razionale dell’energia e contenimento dei consumi, ma anche processi a carattere gestionale che favoriscano l’utente nella conduzione del sistema, ottenendo soddisfacenti livelli di comfort con il minimo consumo di risorse.
L’importo finanziato ammonta a 2.350.000 euro e circa 300 giorni occorreranno per la conclusione dei lavori.