Peppe Voltarelli: Teatro Canzone a Crotone
Venerdì 6 e sabato 7 febbraio alle ore 21,30 un’eccezionale evento da non perdere al Teatro della Maruca, in esclusiva: Peppe Voltarelli: Teatro Canzone. Esce 'Lamentarsi come ipotesi', il nuovo album del cantautore calabrese, ospiti Otello Profazio, Riccardo Tesi, il Canzoniere Grecanico Salentino.
Peppe Voltarelli, il primo calabrese ad aver vinto il premio Tenco per la canzone in dialetto (2010) con il disco Ultima Notte a Malà Strana, esce il 18 febbraio con il suo nuovo album di inediti, Lamentarsi come ipotesi, (OTRlive, distrib. Universal), il terzo lavoro solista del cantastorie calabrese.
Il disco si compone di dodici canzoni, di cui nove in italiano, due in dialetto e un brano strumentale. Registrato a Firenze e prodotto artisticamente da Finaz della Bandabardò, Lamentarsi come ipotesi rappresenta la chiusura ideale di una trilogia iniziata nel 2007 con Distratto ma però: un percorso col quale l'artista ha approfondito la sua ricerca tra canzone d'autore e identità culturale tradizionale. Il brano che dà il titolo al disco è una ballata in cui si narra la consuetudine del lamento come piacere e si conclude con un coro che intona "il lamento per noi è un godimento".
Lamentarsi come ipotesi è una riflessione sull'arte, sulla necessità della mescolanza come valore e sulla santificazione delle proprie radici culturali, è un pensiero sulla solitudine che genera la rincorsa al successo e diversi tipi di povertà. Sullo sfondo una Calabria immaginaria di "frutta verdura statue e solitudini…": punti da collegare per ottenere nuove mappe. L'album vanta collaborazioni prestigiose, tra cui Otello Profazio, Riccardo Tesi e Mauro Durante del Canzoniere Grecanico Salentino, oltre a un cameo del cantautore argentino Kevin Johansen. Il disco esce a un mese dalla pubblicazione per Stampa Alernativa del suo primo romanzo, Il caciocavallo di bronzo, improbabile monumento da costruire in un paese immaginario. Un romanzo autobiografico narrato e 'suonato' tra le righe delle 19 storie, dove versi di canzoni rappresentano la vera punteggiatura del racconto.
L'ambientazione è un villaggio popolato da bizzarri personaggi in cerca di riscatto dalle economie locali e dai percorsi ad ostacoli su strade da sempre in costruzione. Qui il cantautore calabrese traccia in maniera ironica e surreale una mappa non allineata della sua terra.