Elezione Mattarella, la soddisfazione di Fuci
“Con gioia e gratitudine” la Federazione Universitaria Cattolica Italiana accoglie “la notizia dell’elezione di Sergio Mattarella a XII Presidente della Repubblica Italiana”.
“In un momento delicato per la vita del Paese – prosegue la Fuci - chiamato a risolvere problematiche urgenti quali quelle del lavoro e delle riforme istituzionali, ci rincuora e dona rinnovata fiducia che il Parlamento sia giunto in breve tempo e con un’ampia maggioranza, a catalizzare differenti interessi politici, individuando nelle qualità del professor Mattarella quelle di una persona capace di ascoltare “le difficoltà e le speranze” di tutto il Paese garantendo il rispetto dei valori fondanti la nostra Costituzione.
Il risultato positivo di questo discernimento politico ci incoraggia a una comune assunzione di responsabilità, nel sostenere la missione del capo dello Stato, attraverso una costante sollecitudine per il bene comune e per i principi costitutivi la nostra democrazia.
L’elezione di Sergio Mattarella, la cui biografia mostra una spiccata sensibilità alla cura della vita politica e una formazione integrale maturata all’interno dell’associazionismo cattolico, della Gioventù Italiana di Azione Cattolica e della FUCI, ci testimonia il valore ancora attuale di una salda educazione della coscienza e di un impegno perseverante al servizio della comunità.
Al neo eletto Capo dello Stato i migliori auguri per l’inizio di questo delicato impegno al servizio del Paese, affinché, promuovendo dinamiche di mediazione culturale e intelligente sintesi delle diversità egli sappia favorire una sinergia delle differenti forze politiche e garantire la stabilità e l’equilibrio necessari per una progettualità di ampio respiro.
Ci auspichiamo che il panorama politico possa sempre più giovarsi di persone animate da solidità di principi, lungimiranza e professionalità e alimenti una rinnovata attenzione ai valori della giustizia e della pace, incoraggiando così, particolarmente nei giovani, una nuova stagione di fiducia verso le istituzioni e la società civile”.