Tre giorni del coordinamento di Libera regionale a Villaggio Mancuso
Il coordinamento di Libera Calabria riunito a Villaggio Mancuso per una tre giorni di formazione, alla presenza di don Luigi Ciotti, esprime forte preoccupazione riguardo le vicende politiche del nuovo assetto istituzionale, scaturito dalle ultime consultazioni elettorali.
"Sentiamo forte - si legge in una nota di Libera - la responsabilità di essere coerenti con l’impegno che ha caratterizzato l’azione di Libera in questi anni anche attraverso le ultime campagne “Miseria Ladra” e “Senza corruzione Riparte il futuro”, il cui successo è il segno evidente delle aspettative e dei bisogni dei cittadini.
Riteniamo che la Calabria in questo momento richieda la massima attenzione e cura, perché si determini quell’inversione di marcia rispetto a metodi, strategie e alleanze - consolidate dalle pratiche politiche - che hanno pesantemente segnato la vita e il destino della nostra terra.
E questo per garantire l’onorabilità e la rappresentatività dell’azione politica.
Sottolineiamo che le ultime nomine in Consiglio e in Giunta rappresentano una contraddizione con il rispetto dei valori etici, anche richiamati nel corso della campagna elettorale, che devono accompagnarsi a competenze e professionalità riconosciute.
Sono necessarie scelte politiche ed amministrative che esprimano con chiarezza la distanza da poteri forti ed inquinati, così da costruire fiducia nella classe dirigente calabrese.
Vogliamo continuare a credere che chi è stato eletto dal popolo calabrese, per ridare dignità ad una regione fin troppo martoriata, eserciti il proprio mandato per creare condizioni di vita libera e democratica".