Liberi cittadini di Montalto Uffugo sul sistema trasporti
"In questi ultimi giorni stiamo assistendo alle continue discussioni tra AMACO e Consorzio Autolinee per la difesa di posizioni e il mantenimento della leadership, da un lato, e l’affermazione della libera e democratica concorrenza, dall’altra. Ogni giorno si assiste ad un braccio di ferro tra le due società". E' quanto scrive il comitato Liberi cittadini di Montalto Uffugo.
"Nel frattempo - continua la nota - il nostro territorio rimane nel dimenticatoio e i suoi abitanti sono costretti ad utilizzare glii scarsi servizi resi dal Consorzio oltretutto a prezzi esagerati, che hanno costretto molti a ritornare ad utilizzare il proprio mezzo. Ancora, nel 2014 i trasporti sul nostro territorio sono identici a quelli di venti anni fa, e nessuno mai ha cercato altre soluzioni per non lasciare ai margini il nostro Comune ed i suoi abitanti, che sono aumentati oltre misura e che hanno necessità di maggiori servizi di trasporto e con una maggiore frequenza.
In tutto questo vorremmo che l’Amministrazione comunale e il sindaco Caracciolo prendessero una posizione a tutela degli interessi dei cittadini tutti. Il nostro è un invito al Sindaco a schierarsi al fianco dei sindaci di Rende e Cosenza e chiedere all’Amaco l’istituzione di un servizio di trasporto che preveda una circolare Taverna – Roges, con fermate intermedie e con coincidenza a Castiglione Cosentino con i mezzi diretti all’Università. Il servizio dovrebbe prevedere un biglietto integrato e unico da utilizzare su tutte le linee Amaco e un orario di servizio che consenta di effettuare corse Roges-Taverna, e viceversa, almeno fino alle ore 22:00. In questo modo crediamo che si riesca a dare un migliore servizio alla collettività e si potrebbe verificare anche una riduzione dei mezzi propri per i trasferimenti da/per la città. Perché si possa davvero parlare di area urbana, Montalto Uffugo non può restare fuori da certi ambiti e deve, invece, essere promotrice e collaborare con la città capoluogo e Rende ad una maggiore integrazione dei servizi, partendo da quello dei trasporti".