Fgci: “Con l’Amministrazione Tripodi Polistena è cambiata”
La FGCI di Polistena è “al fianco dell'Amministrazione Comunale a guida comunista, che oggi si ritrova a governare nel periodo più buio della storia dei comuni italiani, grazie ad un governo nazionale a guida PD, che taglia sempre di più i fondi destinati agli enti locali”. L’ha detto in una nota la Fgci in risposta ai Giovani democratici che avevano parlato di politica da “body building”.
“Respingiamo pertanto le teorie dei Giovani Democratici polistenesi, che per ammorbidire uno scontro tutto interno al PD scaricano giudizi negativi nei confronti dell'operato dell'attuale Amministrazione che con poche risorse e tante idee ha cambiato il volto di Polistena. La nota dei giovani democratici, poteva andar bene all' inizio del 2010, quando dopo cinque anni di pessima gestione della cosa pubblica da parte del PD, tra clientelismo e favoritismi, tra debiti e concorsi-farsa, si percepiva un arretramento culturale e sociale spaventoso.
Sono trascorsi ormai cinque anni dalla straordinaria vittoria di popolo della lista Rilanciamo Polistena, ed oggi la nostra città è ritornata ad essere un punto di riferimento per tutti, in particolare per i giovani che fino a tarda notte si intrattengono a Polistena portando aria nuova e sviluppo economico.
Forse i Giovani Democratici, non sanno o fanno finta di non sapere, che in tutta la Calabria e oltre, è noto il “modello Polistena”. L’Amministrazione da noi sostenuta si è caratterizzata per le iniziative di tipo sociale, come l'assegno di sopravvivenza e l'abbattimento dei tributi locali vedi IMU sulla prima casa, per i numerosi provvedimenti adottati per i giovani tra cui la valorizzazione di strutture sportive, per il rilancio della cultura con tantissime attività in ogni periodo dell'anno, per una città più vivibile e ordinata come si può notare dalla raccolta differenziata porta a porta e l'eliminazione di circa 180 cassonetti disseminati sul territorio comunale proprio dai precedenti amministratori , e soprattutto per una dura e chiara lotta contro le mafie ed i corrotti.
La FGCI di Polistena pertanto, è soddisfatta degli obiettivi raggiunti dall’Amministrazione Tripodi, perché si è operato in discontinuità rispetto al passato, grazie ad un programma innovativo, che guarda ai veri bisogni dei cittadini e non agli interessi di pochi intimi.
L'ipocrisia del PD di Polistena è nota a tutti, ma è veramente ridicolo parlare di città allo sbando, quando soprattutto in questo momento gli unici ad essere allo sbando, sono proprio dirigenti e militanti del PD che si inseguono ma al contempo si combattono a vicenda per ambizioni personali e interessi. L'imposizione delle primarie, millantate come fatto altamente democratico, alla fine non saranno primarie di coalizione, nè di partito, ma solo di metà PD, il che la dice lunga sullo scontro di potere in atto nel Partito democratico di Polistena.
Se il tentativo è quello di trasferire le vendette tra fratelli-coltelli, o lo stesso instabile equilibrio di potere e di interessi dentro la casa comunale facendolo pagare ai cittadini, noi saremo qui a lottare con tutte le nostre energie per impedirlo e viceversa dare continuità all'esaltante percorso di cambiamento avviato dall'attuale Amministrazione con il compagno Sindaco Michele Tripodi che merita di essere riconfermato alla guida del Comune, luogo della partecipazione popolare e non strumento di affari personali.
Quando il PD e certe associazioni riconducibili scrivono di rinnovamento ma poi vanno in giro per la città a dire di voler abbattere il nemico “Tripodi”, dimostrano come l'apertura ai giovani serva solo per camuffare l'odio personale ed allontanare dalla politica proprio le nuove generazioni.
A tal proposito ci piace ricordare, che solamente grazie al PCdI, negli ultimi dieci anni a Polistena, si è praticato un costante rinnovamento negli uomini e nelle idee che auspichiamo possa continuare e vedere ancora una volta i giovani trionfare quali protagonisti del cambiamento di Polistena che non può essere interrotto”.