Sovraffollamento carceri, le 10 proposte dei Gd

Cosenza Attualità

“Proprio l'altro ieri Enza Bruno Bossio ha presentato una interrogazione ai Ministri della Giustizia e della Salute riguardante il decesso, in circostanze poco chiare, di Roberto Jerinò, 60 anni, detenuto in custodia cautelare presso la Casa Circondariale “Arghillà” di Reggio Calabria”. È quanto affermano Francesco Alimena, responsabile provinciale Giustizia Legalità e diritti GD Federazione di Cosenza e Michele Rizzuti, Segretario Provinciale GD Federazione di Cosenza.

“Questione sulla quale sta indagando anche la competente Procura della Repubblica. Partendo nel sottolineare i tempestivi interventi della Bruno Bossio a difesa dei diritti dei detenuti, specialmente nel nostro territorio, ci preme evidenziare quanto la sistematica violazione del rispetto della dignità e dei diritti fondamentali delle persone recluse sia ben lungi dall'essere in via di risoluzione.

Operatori penitenziari e volontari denunciano continuamente i decessi, i suicidi, il sovraffollamento oramai strutturale (in Italia più del 40% dei reclusi sono detenuti in attesa di giudizio) delle nostre case di reclusione. La mancanza di opportunità di lavoro e formazione che per legge dovrebbero essere obbligatorie per tutti i detenuti condannati come elemento fondamentale per costruire il reinserimento sociale alla fine della pena, è un ulteriore elemento da condannare.

Se dallo stato delle carceri si misura la civiltà di un Paese, saldo sarà il nostro impegno nell'intraprendere iniziative concrete di vicinanza alla popolazione carceraria. In quest'ottica sappiamo quanto sia necessaria una modifica alla legislazione sugli stupefacenti - che tanta carcerazione inutile produce sul nostro territorio e tra i nostri concittadini - pertanto chiediamo il sostegno di tutti i cittadini alla campagna #10proposteGD, dove appunto una delle quali chiede la depenalizzazione del consumo di droghe leggere e la riduzione, quindi, dell'impatto penale.

E' il prossimo passo da compiere specialmente ora che la vergognosa legge Fini-Giovanardi è stata archiviata. Come giovani democratici della federazione provinciale di Cosenza saremo nelle piazze delle nostre cittadine con questa battaglia, con le nostre proposte insieme a tante altre tematiche come Lavoro, Diritti e Green-Economy che fanno del nostro modo di vivere la politica una bella narrazione di sinistra".