Caso Kate Omoregbe approda al Parlamento Europeo
La mobilitazione per salvare la vita di Kate Omoregbe la nigeriana di 34 anni che lunedì ha lasciato il carcere di Castrovillari e che ha chiesto asilo politico in Italia per evitare la lapidazione nel suo Paese approda anche in parlamento europeo. Dopo l’appello congiunto del ministro degli Esteri Franco Frattini e di quello delle Pari opportunità Mara Carfagna, infatti, è stato il turno del vicepresidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli (Ppe/Pdl) e di quello del gruppo dei Socialisti e Democratici Patrizia Toia (S&d/Pd). I due in una nota congiunta hanno salutato con favore l’impegno del governo italiano in difesa della vita di Kate e lanciato un appello alle autorità competenti che stanno vagliando il caso.