San Marco Argentano: quattro denunce per reati ambientali
I Carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano, nel cosentino, nell’ambito di attività di controllo per la prevenzione e repressione dei reati in genere, hanno deferito in stato di libertà quattro persone, tutte ritenute responsabili di violazioni in materia ambientale.
In particolare, si tratta del titolare di un’officina meccanica per motocicli di Roggiano Gravina e di due titolari di autocarrozzerie a San Marco Argentano. Tutti, in occasione delle verifiche dei militari dell’Arma, sono risultati non in regola sulla gestione dei rifiuti derivanti dalle loro attività rendendosi pertanto responsabili del reato di "deposito incontrollato di rifiuti pericolosi e non" ed in alcuni casi di "scarichi non autorizzati delle acque reflue". A seguito dei controlli sono state sottoposte a sequestro delle aree, per circa 500mq, e due fabbricati rurali adibiti a deposito di scarti di lavorazione.
Una quarta persona, un cittadino sammarchese, è stato invece deferito in conseguenza dell’avvenuto deposito, su un suolo di sua proprietà sottoposto a sequestro, di un modesto quantitativo di rifiuti consistenti in scarti da attività di demolizione edile.
Nell’ambito della stessa attività, a Fagnano Castello, gli uomini della Benemerita, con il particolare intervento del Nas di Cosenza, hanno comminato sanzioni amministrative per una somma complessiva di circa 2.500 euro al titolare di un supermercato. Nel corso dell’ispezione sarebbero state riscontrate gravi carenze igienico-sanitarie all’interno di un deposito non autorizzato per derrate alimentari, attiguo ai locali di vendita e del quale è stata disposta l’immediata chiusura fino ad avvenuto ripristino dei requisiti ed all'ottenimento delle autorizzazioni. Sottoposti a sequestro amministrativo anche circa 5 Kg di prodotti insaccati freschi privi di etichettatura, in attesa di eseguire ulteriori accertamenti sulla qualità e la provenienza.