Maio Occhiuto, lettera aperta alla Sacal
“La società aeroportuale calabrese, ente gestore dell’aeroporto internazionale di Lamezia Terme, si faccia carico delle unità lavorative calabresi utilizzate in Alitalia ed attualmente poste in cassa integrazione”.
Lo chiede il presidente della Provincia e sindaco di Cosenza Mario Occhiuto in una lettera aperta alla Sacal.
“E’ doveroso mettere in campo – prosegue Occhiuto – azioni rivolte a scongiurare la dispersione del ricco patrimonio di esperienza e professionalità acquisito dai lavoratori Alitalia, nel campo del trasporto aereo. In un momento particolarmente difficile per la nostra terra, ogni perdita di unità lavorativa, soprattutto se altamente qualificata, costituisce un duro colpo per l’economia regionale”.
“Esorto – conclude il Presidente della Provincia – la Sacal Spa, appena avrà le condizioni giuridiche ed economiche, ad attingere alle loro professionalità per porre un freno allo stato di precarietà che coinvolge, da lunghi anni, il mercato del lavoro nella nostra regione”.