Festeggiamenti di Capodanno: il Sindaco di Cosenza firma l’ordinanza anti-botti
Cosenza, in linea con 830 comuni italiani tra i quali molte grandi città, ha la sua ordinanza “anti-botti”, così come è stata sinteticamente denominata dappertutto. L’ha firmata il Sindaco Mario Occhiuto nell’imminenza dei festeggiamenti per il Capodanno, troppo spesso segnati da incidenti, determinati dall’uso maldestro degli ordigni pirotecnici così come dall’utilizzo di ordigni illegali, con gravi conseguenze anche per chi i cosiddetti botti li subisce.
Ecco dunque il contenuto dell’ordinanza sindacale:
- È vietato tenere, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, comportamenti che possano turbare la tranquillità e compromettere l’incolumità e la sicurezza dei cittadini.
- È vietato l’utilizzo di ordigni pirotecnici, sia legali di libera vendita che illegali, in luogo pubblico o in luogo privato da cui possano, i detti ordigni, cadere in luoghi pubblici. Il divieto vige dalle ore 20.00 del 31/12/2011 e fino alle ore 6.00 dell’1/1/2012, su tutto il territorio comunale e, in particolare, nelle zone comprese tra Piazza dei Bruzi, Corso Mazzini e Piazza Bilotti.
L’ordinanza serve a tutelare la sicurezza delle persone, così come i danneggiamenti di opere d’arte e di beni pubblici e privati. Ma tutela anche altri esseri viventi, pensiamo agli animali, che dai rumorosi botti di fine anno subiscono danni tali da spingere ogni anno le associazioni animaliste ed ambientaliste ad intraprendere una vera e propria battaglia perché il fenomeno quanto meno si ridimensioni.
Le sanzioni per chi non osserva quanto dettato dall’ordinanza sono di carattere pecuniario – multe da 25 a 500 euro – salvo che il fatto non costituisca reato di altra natura. Sono incaricati di assicurare il rispetto delle norme previste, gli operatori della polizia locale e gli altri organi di polizia.