Suicidio imprenditore lametino. Fdi-An Lamezia: “omicidio di Stato”
"Il direttivo cittadino di Fratelli d'Italia – Alleanza Nazionale Lamezia Terme intende esprimere il più sincero cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia dell'imprenditore lametino che si è tolto la vita dopo aver ricevuto una pesante cartella esattoriale da Equitalia." Lo si legge in una nota Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale Lamezia Terme.
"Un suicidio - sottolinea la nota - che assume più le sembianze di un omicidio di stato. Ancora una volta un uomo, un marito ed un padre di famiglia è costretto a togliersi la vita a causa delle pesanti tasse e della burocrazia che l'Italia riserva ai suoi cittadini.
Lo stato sociale è ormai solo un lontano ricordo. Il Governo della nostra penisola si tramuta sempre più in una piovra che allunga i suoi tentacoli ovunque riesca ad arrivare con lo scopo di far cassa. Peccato che in questo circolo vizioso Stato – banche rientrino, manco a dirlo, solo i piccoli imprenditori e gli artigiani, che con centinaia di difficoltà avviano le loro attività solo per dar da mangiare e creare un futuro alle proprie famiglie.
Per questo motivo, - conclude la nota - rispettando e chiedendo rispetto per il dolore ed il silenzio della famiglia, FdI - AN Lamezia auspica che venga istituito al più presto uno sportello comunale per dare assistenza legale, fiscale e psicologica ad altri imprenditori con problemi analoghi, con la speranza che quello che ha interessato la nostra città, sia l'ultimo episodio a finire sulle pagine dei quotidiani."