Cosenza e Reggio, presentazione del libro ‘Teatro come esperienza pedagogica’
Mercoledì 25 febbraio alle ore 18.00, presso la sala eventi della libreria Ubik di Cosenza, avrà luogo la presentazione del libro di Vincenza Costantino "Teatro come esperienza pedagogica" edito dalla casa editrice romana Anicia.
Parteciperanno Giuseppe Spadafora, docente di Pedagogia Generale, Teresa Bruno, educatrice teatrale, Lindo Nudo, regista teatrale. Sarà presente l'autrice.
Il saggio illustra in che modo una scienza come la pedagogia possa incontrare un’arte come il teatro, proponendo un accostamento dei due termini che non è insolito. Negli studi pedagogici accade, a differenti livelli, di imbattersi nel teatro sia inteso come arte sia come attività pratica. Molti possono essere gli effetti positivi nelle sue applicazioni in ambienti educativi, in percorsi didattici e, in genere, nella formazione di adulti e bambini. Ma oltre alle connessioni più note e visibili, c’è una matrice comune che lega le due discipline sin dalle origini, si tratta della loro natura “relazionale”. La relazione io-altro così come la relazione attore-spettatore regolano e addirittura fondano un rapporto complesso e articolato che ha al centro l’uomo e la sua formazione esistenziale e culturale.
Sabato 28 febbraio alle 18.00, il libro verrà presentato anche a Reggio Calabria, nell'ambito di "Interlinea. Spazio agli autori", evento organizzato dalla compagnia Spazio Teatro diretta da Gaetano Tramontana.
Vincenza Costantino insegna materie letterarie nei licei scientifici. È dottore di ricerca in Theory of Education (Università degli Studi di Macerata) e in Arts et Sciences de l’Art (Université Paris 1 - Panthéon Sorbonne). È stata docente a contratto di discipline dello spettacolo presso l’Università della Calabria. Ha curato: Teatro in Calabria 1870-1970. Drammaturgia repertori compagnie (Vibo Valentia, Monteleone, 2003). Ha tradotto dal francese: R. Bellour, Fra le immagini. Fotografia, cinema, video (Milano, Bruno Mondadori, 2007).