Di...Vino Jazz Festival: domani sera ad Altomonte Riccardo Fioravanti
Prosegue con grande successo di pubblico ad Altomonte la 7° edizione del Di...Vino Jazz, evento all'insegna dell'incontro tra musica e degustazioni enogastronomiche ispirato quest'anno dal tema "La Passione e il Lirismo" e dedicato, per volere del direttore artistico Francesco Gallavotti, a due musicisti che hanno scritto pagine fondamentali della storia del musica: Bill Evans, pianista che ha letteralmente rivoluzionato il modo di suonare il pianoforte jazz (di cui ricorrono i trent'anni dalla morte), e Django Reinhardt, chitarrista gitano nato cento anni fa, che ha praticamente inventato un nuovo stile musicale. Dopo la frizzante apertura affidata all'esplosiva marchin' band dei Magicaboola e l'esibizione del chitarrista Maurizio Geri che, a capo del suo quintetto, ha fatto risuonare nel centro storico di quello che ormai da anni è annoverato tra i "Borghi più belli d'Italia" i ritmi gipsy dell'indimenticabile Django Reinhardt, domani è in programma la presentazione del progetto "Bill Evans Project" a cura del trio di Riccardo Fioravanti, talentuoso contrabbassista che negli anni '70 è stato uno dei più richiesti session-man della scena pop-rock italiana (ha collaborato con Mina, Ennio Morricone, Mia Martini, Enzo Jannacci, Fabio Concato, Antonella Ruggiero, Ornella Vanoni, Amij Stewart e Nick the Nightfly, solo per citarne alcuni) e, al contempo, ha collaborato con jazzisti del calibro di Giorgio Gaslini, Franco Cerri, Gianni Basso, Renato Sellani, Tony Scott, Enrico Intra, Franco D'Andrea, Gianluigi Trovesi, Gianni Coscia e altri. Dopo essere stato tra i membri della rinata Orchestra del Festival di Sanremo (grazie alla quale nei primi anni '90 ha avuto occasione di collaborare con Dee Dee Bridgewater, Randy Crawford, Ute Lemper ecc), nel 2000 ha preso la decisione di dedicarsi al jazz a tempo pieno e, a partire da quella data ha collezionato una serie di prestigiose collaborazioni suonando al fianco di stelle del panorama internazionale come Bob Mintzer, Phil Woods, Lee Konitz, Clark Terry, Toots Thielemans, Slide Hampton, Charlie Mariano ed ha partecipato a concerti di Ray Charles, Sarah Jane Morris, Chico Buarque De Hollanda e Stevie Wonder. Accanto a Fioravanti, sul grande palco allestito in Piazza Santa Maria della Consolazione, saliranno il versatile chitarrista Bebo Ferra e il vibrafonista Andrea Dulbecco (che sarà impegnato con il suo particolare strumento non solo in una funzione melodica ma anche percussiva), che insieme al grande contrabbassista proporranno un tributo del tutto originale (date la mancanza del piano e della batteria) all'indimenticabile Bill Evans. Come ogni sera, anche domani in abbinamento al concerto (che sarà ad ingresso libero e avrà inizio alle ore 21.30) ci saranno prelibate degustazioni enogastronomiche - di prodotti tipici calabresi, del cous cous marocchino e dei vini prodotti dalle Cantine iGreco - che saranno finalizzate alla raccolta di fondi per il progetto "Terra Madre" e nel corso della serata saranno visitabili gratuitamente le numerose mostre d'arte inaugurate nel corso del Festival Euromediterraneo sotto il coordinamento di Gianfranco Grosso e allestite nel complesso monumentale del Convento dei Domenicani (distribuite tra il Salone Razetti, il piano superiore del Chiostro e il Museo Comunale), tra cui si segnalano "Cercati Immagine" di Alan Jones, la Personale di Pittura di Seboo Migone e quelle in cui si possono ammirare le opere di artisti del calibro di Claudia Zicari, Beatrice Bestini, Bixio Brughieri, Marco Cascella, Pierpaolo Lista, Salvo Mauro, Giacinto Occhionero, Lucio Spinozi e Lisa Wade. Dopo la ricca giornata di domani, il Di...Vino Jazz - evento ideato dall'Assessore al Turismo Enzo Barbieri e da Francesco Gallavotti, da sempre fortemente voluto dalla amministrazione comunale capeggiata dal Sindaco Gianpietro Coppola e dalla Pro Loco cittadina e da quest'anno inserito nel cartellone del Festival Euromediterraneo - andrà avanti, poi, fino a domenica prossima a suon di musica di grande qualità e di prelibate degustazioni.