'Ndrangheta: arrestato latitante sfuggito a operazione "Il Crimine"
E' stato arrestato dai carabinieri del gruppo operativo di Monza, Giuseppe Medici, latitante nell'ambito del maxi-bliz contro la 'ndrangheta del 13 luglio scorso delle Dda di Milano e Reggio Calabria, denominata operazione "Il Crimine" che aveva portato ad oltre 300 arresti. Medici, calabrese di 52 anni, arrestato due giorni fa a Milano e destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Milano Andrea Ghinetti, su richiesta del procuratore aggiunto Ilda Boccassini e del pm Paolo Storari, e' accusato di associazione mafiosa. Avrebbe fatto fatto parte della 'locale' della 'ndrangheta di Mariano Comense (Como), una delle 15 'locali' individuate dagli inquirenti tra Milano, Como e Pavia. Il latitante lavorava come aiuto cuoco in un ristorante frequentato dai boss Cosimo Barranca e Vincenzo Mandalari. Il primo e' stato arrestato nel luglio scorso, mentre il secondo e' tuttora latitante. Al momento dell'arresto Medici aveva con se' documenti falsi.