Siderno: confisca beni per 700 mila euro a Futia
Nella mattinata odierna personale del Commissariato di Siderno, diretto dal vice questore Stefano Dodaro, ha eseguito il decreto emesso dal Tribunale di Reggio Calabria - Sezione misure di prevenzione, con il quale è stata disposta: la confisca del patrimonio aziendale dell'impresa individuale "Autotrasporti Futia", con sede a Siderno, la confisca di due polizze vita, intestate ad Antonio Futia, del valore complessivo di circa 100.000 euro.
La sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, per il periodo di tre anni, a carico di Antonio Futia, 53 anni, attualmente detenuto a seguito dell'ordinanza di custodia cautelare per l'operazione denominata "Il Crimine". Lo stesso provvedimento ha, invece, disposto la nomina di un perito al fine di accertare il valore dell'immobile di tre piani, sito a Siderno in contrada Lamia, intestato a Michele Futia padre di Antonio. L'ammontare complessivo dei beni confiscati si puòp quantificare in circa 700.000 euro. Antonio Futia venne colpito nel luglio 2010 dal decreto di fermo emesso dalla Procura Distrettuale di Reggio Calabria, nell'ambito dell'operazione denominata Crimine, e si sottrasse alla cattura, venendo rintracciato e arrestato alcuni mesi dopo.