Operazione il Crimine. Preso il latitante Futia, uomo di fiducia del boss Commisso

Reggio Calabria Cronaca

Antonio Futia, 52enne appartenente alla cosca Commisso scampato all’arresto lo scorso 13 luglio, durante l’operazione “Il Crimine”, è stato sorpreso ieri sera dai Carabinieri di Reggio Calabria e da quelli dello Squadrone eliportato Cacciatori, su una strada di Siderno mentre - probabilmente - si stava spostando da un nascondiglio ad un altro.

L’UOMO deve rispondere dell’accusa di associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco. I Carabinieri, che da qualche giorno avevano notato dei movimenti sospetti nella zona, lo hanno subito bloccato ed arrestato. La Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria considera Futia uomo di fiducia di Giuseppe Commisso, capo della locale di ‘ndrangheta di Siderno. Il 52enne era già stato destinatario di un’altra ordinanza di custodia cautelare in carcere nel mese di dicembre 2010 per l’operazione “Recupero”.

Antonio Futia è accusato di avere diretto le attività della cosca cosiddetta "della Lamia", associata a quella dei Commisso di Siderno. Futia, in particolare, secondo quanto e' emerso dall'inchiesta che nel luglio scorso ha portato all'operazione Crimine, avrebbe preso insieme ad un altro associato, Michele Correale, le decisioni più rilevanti in relazione all'attività della cosca, impartendo ruoli e disposizioni agli affiliati a loro sottoposti. Il latitante arrestato avrebbe avuto anche il compito di risolvere i contrasti all'interno della cosca e di curare i rapporti con gli altri elementi di spicco della cosca Commisso, occupandosi anche di garantire il controllo del gruppo criminale sulle coltivazioni e sul traffico di marijuana. All'arresto di Antonio Futia i carabinieri sono giunti seguendo i movimenti della moglie del latitante e notando, in particolare, che la donna si recava a casa dei genitori portando delle borse voluminose. I militari hanno effettuato, così, un servizio di appostamento ed hanno sorpreso Futia mentre, fermo nei pressi della casa dei suoceri, aspettava la moglie che avrebbe dovuto consegnargli gli indumenti di ricambio.