Sabato a Tropea “Aspettando l’8 Marzo…Il positivo delle donne!”
Sabato 7 Marzo 2014, presso la Biblioteca Comunale “Albino Lorenzo”di Tropea, alle ore 17.30, si terrà un tavolo di confronto tra donne che hanno contribuito a far emergere un pensiero positivo delle donne. A tal proposito all’incontro, organizzato dall’associazione “Astarte” di Catanzaro, è stato dato il titolo “Aspettando l’8 Marzo! Il positivo delle donne.”.
Il dibattito avverrà in una cornice speciale costituita dalla mostra d’arte dell’artista Heike Ruffa e da una performance dell’attrice Maria Grazia Teramo in collaborazione con le bravissime Noemi Di Costa e Silvia Ventrice.
L’intento, come detto, è quello di far partire, dopo un primo momento di confronto, una collaborazione concreta e stabile tra le donne sempre impegnate nella società al fine di realizzare nuovi progetti volti a supportare l’impegno attivo delle donne nelle professioni, nella politica e quant’altro.
Si ricorda che l’Associazione “Astarte” è da anni impegnata anche nella lotta alla violenza contro le donne e nell’assistenza alle donne vittime di violenza attraverso il servizio “S.O.S ASTARTE DONNE”. Molto presto tale importante attività di counselling e primo soccorso verrà strutturata sul territorio di Tropea per dare più forza alle donne in difficoltà, aiutarle nella denuncia di situazioni di violenza e prevaricazione di ogni genere nei loro confronti.
Per giungere all’affermazione di una società basata sulla parità di diritti ed opportunità è necessario che le donne stesse si impegnino a riflettere sul senso dell’emancipazione, senza retorica, e ad instaurare un rapporto nuovo con l’universo maschile, un modello di relazione che sappia far emergere le peculiarità dell’essere donna in un’ottica seriamente meritocratica che valorizzi le intelligenze e le competenze al di là del genere.
All’evento sono state invitate le rappresentanti di tutte le associazioni femminili presenti sul territorio, il Presidente della Consulta delle Associazioni, Giuseppe Lonetti, l’Assessorato alla cultura del Comune di Tropea, altre Autorità civili e militari, nonché tutte le persone, uomini e donne, che vorranno partecipare e che sono sensibili all’argomento.