Unical ed Unicef propongono Corso Multidisciplinare di Educazione ai Diritti
Per uscire dagli stereotipi con cui si parla d’infanzia, per affrontare scientificamente questioni troppo spesso taciute, dall’impatto dei bambini con le nuove tecnologie alla vita dei bimbi musulmani, per conoscere quel che accade ai minori immigrati o a quelli che vivono le emergenze nei propri paesi, per affrontare i temi della mortalità infantile e saperne di più sui vaccini, ma anche per parlare di istruzione e di città costruite a misura di bambino, per tutto questo Unical ed Unicef propongono il VI CUMED - Corso Multidisciplinare di Educazione ai Diritti, che si compone di un ciclo di 10 seminari e riprende dopo due anni di assenza.
Si parte l’11 marzo, con la lezione inaugurale, alla presenza del Rettore dell’Unical, Gino Crisci, e dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Pasquale Catanoso, che è anche componente del Consiglio Direttivo dell’UNICEF Italia. In programma la presenza delle coordinatrici del corso, Angela Costabile, Ordinario di Psicologia dello Sviluppo, e Paola Bianchi, Presidente dell’UNICEF Cosenza.
La chiusura, prevista per il 19 maggio, sarà invece affidata a Dario Brunori, testimonial Unicef che parlerà dell’importanza di “metterci la faccia”.
Il corso, che nelle precedenti edizioni aveva riscosso grande successo di pubblico, arrivando a contare fino a 800 iscritti, è aperto agli universitari, agli studenti delle ultime classi delle scuole superiori, ad educatori e docenti, essendo il corso valido anche come corso d’aggiornamento, a chiunque abbia un interesse o una curiosità verso le tematiche trattate.