Laboratorio gramsciano, seminario sulla questione delle donne
Sarà Lea Durante, italianista e studiosa di Gramsci, a introdurre il prossimo seminario del laboratorio gramsciano dell’Università della Calabria. La questione delle donne in Gramsci tra vita e politica, il titolo della relazione. L’incontro si terrà martedì 17 marzo, alle ore 17.30, presso il centro demo-etno-antropologico (cubo 17/b, ponte coperto). Un altro momento di formazione per il laboratorio nato con l’intento di approfondire il pensiero di Antonio Gramsci. Per essere aggiornati sulle attività del laboratorio.
Lea Durante è italianista e insegna presso l’Università degli Studi di Bari. Si occupa prevalentemente di letteratura contemporanea, di storia della critica letteraria e di storia delle donne. Tra i suoi principali oggetti di studio vi è Gramsci. Vicepresidente della International Gramsci Society Italia, fa parte del board della International Gramsci Society ed è tra i fondatori del Centro Interuniversitario di Ricerca per gli Studi Gramsciani. Su Gramsci ha scritto numerosi saggi e articoli, in parte raccolti nel libro Avventure dell’identità (Palomar, 2008), studiando in particolare le peculiarità linguistiche e concettuali delle gramsciane Lettere dal carcere, la visione gramsciana dei rapporti di genere e l’importante concetto di nazionale-popolare. Ha collaborato all’ideazione e alla realizzazione del Dizionario gramsciano 1926-1937 e ha curato con G. Liguori il volume Domande dal presente. Studi su Gramsci (Carocci, 2012).
Il laboratorio, voluto da studenti, professori, ricercatori e dottori, è nato poco più di un anno fa all’interno del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Unical. Dopo i primi seminari tenuti dai docenti Unical Guido Liguori e Fortunato Cacciatore, il laboratorio ha ospitato e si è confrontato con Eleonora Forenza, Massimo Modonesi e Angelo D’Orsi.