Deve scontare pena, 44enne di Bovalino si consegna ai carabinieri
Nella tarda serata di ieri, Giuseppe Marzano, alias “Totò U Magru”, 44enne, accompagnato dal proprio legale di fiducia, si è presentato presso il Comando Stazione Carabinieri di Bovalino, i quali, insieme ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Locri, sin dal primo momento dell’emissione del provvedimento di carcerazione, avevano svolto numerose perquisizioni e serrate ricerche per assicurarlo alla Giustizia, tant’è che stavano per chiedere alla Procura della Repubblica di Locri la conseguente dichiarazione di latitanza.
E così, i Carabinieri di Locri, insieme ai colleghi della Stazione di Bovalino, hanno arrestato l’uomo, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria, dovendo scontare la pena definitiva di 7 anni, 1 mese e 5 giorni di reclusione in carcere.
Marzano, che annovera pregiudizi per reati contro la fede pubblica, ricettazione e associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, nel periodo compreso tra febbraio 2000 e maggio 2002, si sarebbe reso responsabile di ricettazione e riciclaggio di autovetture provento di furto; quest’ultima ipotesi, in particolare, è stata contestata al 44enne - titolare di una carrozzeria - per l’accertata sostituzione di dati identificativi originali con quelli apocrifi. I veicoli, reimmatricolati utilizzando documenti di circolazione falsi di provenienza estera dopo aver in alcuni casi simulato lo smarrimento delle targhe e dei documenti originali, venivano reimmessi sul mercato.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Locri a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.