Rosarno, dall'8 al 14 il "Festival nel festival"
Il 7 settembre alle 16 nella Sala riunioni del Comune di Rosarno si terrà la conferenza stampa di presentazione del Festival nel Festival la Calabria incontra...", evento conclusivo del Magna Graecia Teatro Festival la Calabria tra incontro e confronto.
Saranno presenti Luigi Varratta, Prefetto di Reggio Calabria; Domenico Bagnato, commissario straordinario del comune della città di Rosarno e l'assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri.
Il cartellone rosarnese sarà illustrato da Angela Spocci, direttore artistico del Magna Graecia Teatro Festival la Calabria tra incontro e confronto.
La Calabria del riscatto, determinata dalla forte volontà di riaffermare la propria dignità e di lasciarsi alle spalle una delle pagine più tristi della sua storia recente: questo il filo conduttore degli spettacoli che andranno in scena a Rosarno, dall'8 al 14 settembre, nell'ambito del Magna Graecia Teatro Festival la Calabria tra incontro e confronto.
La direzione artistica ha programmato un Festival nel Festival, ideando un cartellone ad hoc per Rosarno, la cittadina della Piana gioiese che, nel gennaio scorso, è stata al centro dell'attenzione mediatica per gli scontri tra residenti e lavoratori stagionali stranieri.
Dopo il clamore scatenato dalla rivolta degli immigrati extracomunitari, oppressi e sfruttati dai "caporali", Rosarno diventa dunque il centro della Calabria con un'intensa settimana di eventi, un Festival che si annuncia come l'evento culturale dell'anno.
I rosarnesi e, in fondo, tutti i calabresi ricominciano dal Teatro e dalla Cultura, dal potere della conoscenza che è l'unico vero strumento per liberarsi dal giogo malavitoso.
Non più lo scontro sociale e l'onta della sopraffazione, ma in primo piano la grande ribalta è riservata al Teatro nelle sue espressioni più complete e diverse.
In programma eventi come 'Merìdion', spettacolo in progress che si costruisce e decostruisce ogni sera, e 'La baronessa di Carini', novità assoluta rispetto alla tradizione del cantastorie, di Nino Racco; 'C'est par ici?' con Coralie Gibouin; 'Uccelli' del TeatroP, in cui gli uccelli simboleggiano l'eterna lotta tra il bene e il male; 'Motion' liberamente ispirato a 'Il gioco della mosca' di Andrea Camilleri, con Dario Natale.
Il Festival nel Festival vanterà anche delle prestigiose presenze internazionali: l'11 settembre la cantante portoghese Tereza Salgueiro & Solis String Quartet porteranno in scena "Canti naviganti". Maya Lipsker si esibirà il 12 settembre e Goran Bregovic, il quale chiuderà il Festival con il concerto della Wedding and Funeral Band, coniugando il pop-rock con la musica classica, le litanie bizantine con il folk dei Balcani.