Militare catanzarese scomparso, per inquirenti forse espatriato
Un prelievo sostanzioso dal bancomat, un biglietto aereo e il check in in aeroporto. Sono questi gli elementi emersi nel corso delle indagini sulla vicenda di Walter Nisticò, il militare catanzarese scomparso sabato scorso dopo essere partito dalla sua abitazione di Catanzaro per raggiungere Mestre, sede della caserma dove presta servizio.
Secondo i riscontri investigativi, il ventiquattrenne sarebbe volato in Brasile, a Rio de Janeiro, così come risulta da un biglietto aereo con partenza da Fiumicino. Se questi elementi troveranno tutte le conferme del caso, sarebbe stato risolto il giallo sulla scomparsa del giovane. Il militare era partito da Catanzaro per ritornare nella caserma dove è in servizio, ma da allora si erano perse le sue tracce, creando scompiglio e paura tra familiari ed amici. Ora i risvolti investigativi che fanno pensare ad un allontanamento volontario, mentre Nisticò rischia ora l'accusa di diserzione. (AGI)